VICENZA - Sono riprese oggi, per il terzo giorno consecutivo, le ricerche dell'uomo "misterioso", di circa 30 anni, caduto nel tardo pomeriggio di giovedì nelle acque del fiume Retrone, all'altezza di Ponte Furo e più ritrovato. Ormai nessuna speranza di trovarlo in vita, si cerca il corpo nei fondali vicino al punto in cui è caduto in acqua ma non è escluso che possa essere stato trascinato via dalla corrente.
In azione i vigili del fuoco di Vicenza, con il gruppo sommozzatori e una squadra che sta scandagliando le rive. Dal primo pomeriggio è in azione anche un elicottero giunto da Venezia, che continua a sorvolare a bassa quota, non solo lungo il tratto del fiume che attraverso il centro storico ma sino alla frazione Debba, ai confini con il comune di Longare.
Rimane intanto il giallo legato alle generalità dell'uomo: a distanza di 48 ore nessuno ha presentato una denuncia di scomparsa alle forze dell'ordine. Diventa sempre più probabile che si possa trattare di uno straniero, forse gravitante nella zona di Campo Marzo, dove si trova anche Ponte Furo.
