Emergenza ostetriche all'ospedale,
allarme dei sindacati: servizi a rischio

Giovedì 29 Gennaio 2015
Alcuni neonati
VICENZA - Emergenza ostetriche all'ospedale di Vicenza. A lanciare l'allarme sono i sindacati, che puntano il dito contro una carenza di organico che rischia di paralizzare il servizio dell'Ulss 6. "Mancano almeno sette ostetriche - attacca Giancarlo Puggioni della Funzione pubblica della Cgil -. Dal 2011 hanno cessato l'attività in undici. Un'azienda normale dovrebbe essere in grado di gestire qualsiasi situazione critica, sostituendo immediatamente le carenze temporanee o definitive. Ma in Veneto non è possibile, perché serve l'autorizzazione della Regione".



Problemi burocratici rischiano dunque di mandare in tilt il reparto del San Bortolo, con gravi ripercussioni sull'utenza.



"A Vicenza serve al più presto un nuovo concorso pubblico per ostetriche - ammonisce Puggioni -. E' tempo che da Venezia sblocchino la faccenda. Al personale che in questi mesi ha lavorato duramente con turni aggiuntivi e supplementari, devono essere garantiti il pagamento immediato degli straordinari, la corresponsione dell'indennità di disagio che ingiustamente l'Unità sanitaria non eroga, e la fruizione di ferie e recuperi di ore negate per far fronte alle necessità".



Roberto Cervellin
Ultimo aggiornamento: 14:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA