18 famiglie al buio, interviene Caritas:
garantirà i debiti dei nomadi insolventi

Giovedì 19 Febbraio 2015 di R.C.
Vicenza, tensione al campo nomadi e Giovanni Sandona' della Caritas
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VICENZA - La Caritas in soccorso dei nomadi. Sarà l'associazione di contra' Torretti ad occuparsi del problema delle bollette degli ospiti di viale Cricoli.

E' ancora alta tensione nella struttura comunale in cui vivono novanta sinti. Diciotto utenze su un totale di 23 sono al buio, in seguito all'interruzione dell'erogazione dell'energia elettrica, avvenuta in mattinata alla presenza delle forze dell'ordine.



Le vivaci proteste degli interessati - alcuni si sono incatenati davanti ai cancelli - non hanno impedito ai tecnici di Aim di chiudere il maxi contatore.

A cinque nuclei in difficoltà - di cui fanno parte un'anziana molto malata, un disabile e famiglie con bimbi piccoli - la luce non è stata staccata, mentre per gli altri si è attivata la Caritas diocesana.



"Ci è stato chiesto di trovare un'intesa", commenta il direttore don Giovanni Sandonà. Per queste famiglie, gravate da debiti insoluti, si prospetta un percorso di accompagnamento per la rateizzazione dei pagamenti di cui si farà garante l'organismo diocesano, come conferma don Sandonà: "I dettagli del piano di rientro verranno definiti nelle prossime ore e permetteranno ai nomadi di stipulare un contratto con Aim e di riallacciarsi ai contatori".
Ultimo aggiornamento: 19:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA