VICENZA – Quando ha visto l’auto della polizia locale e quella del medico è andata in escandescenze, tanto da mordere un braccio ad un vigile poi medicato al pronto soccorso con una prognosi di una settimana.
Protagonista una donna straniera di 39 anni che, complice probabilmente difficoltà con la lingua italiana, ha equivocato sulla presenza del medico che aveva suonato alla sua porta per effettuare una visita medica ad uno dei suoi tre figli. Si trattava invece di una visita sanitaria a uno dei figli a causa del suo stato di salute. La mamma s’è barricata in casa e, mentre agenti e medico cercavano di farsi aprire la porta, ha addentato il braccio ad un vigile.
L’episodio, accaduto l’altro giorno in via Postumia, è maturato in un contesto di disagio in cui versa il nucleo famigliare. La donna, che vive sola con i tre figli, è stata poi accompagnata in ospedale per accertamenti e denunciata. I figli, minorenni, sono stati affidati ai servizi sociali.
Ultimo aggiornamento: 09:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA Protagonista una donna straniera di 39 anni che, complice probabilmente difficoltà con la lingua italiana, ha equivocato sulla presenza del medico che aveva suonato alla sua porta per effettuare una visita medica ad uno dei suoi tre figli. Si trattava invece di una visita sanitaria a uno dei figli a causa del suo stato di salute. La mamma s’è barricata in casa e, mentre agenti e medico cercavano di farsi aprire la porta, ha addentato il braccio ad un vigile.
L’episodio, accaduto l’altro giorno in via Postumia, è maturato in un contesto di disagio in cui versa il nucleo famigliare. La donna, che vive sola con i tre figli, è stata poi accompagnata in ospedale per accertamenti e denunciata. I figli, minorenni, sono stati affidati ai servizi sociali.
