VICENZA - Si sono introdotti nel cinema multisala Roma, nel centro storico di Vicenza, ma sono stati dati visti da una residente che ha subito avvisato il 113, consentendo alla Polizia di arrestare per furto aggravato quattro romeni, uno dei quali di soli 16 anni.
Il fatto è avvenuto la scorsa notte, quando la banda è entrata in azione, nell'edificio di stradella dei Filippini, una laterale di corso Palladio, subito dopo la chiusura della multisala. Dopo aver sfondato la porta d'ingresso antipanico con un tombino in ghisa, due di loro sono entrati mentre gli altri due sono rimasti all'esterno a fare da palo.
L'arrivo sul posto di due volanti ha consentito ai poliziotti di bloccare subito la coppia che si trovava all'esterno e che ha inutilmente ha tentato di scappare a piedi, mentre gli altri due, una volta resisi conto di quanto stava accadendo, si sono nascosti un’intercapedine, spostando i pannelli del controsoffitto, ma alla fine sono stati scoperti. Con loro avevano 85 euro, appena rubati dal registratore di cassa del bar.
Le manette sono scattate, oltre che per il minorenne, per Lucian Corsercar, 28 anni, Gheorghe Gabor, 30enne e Nicolae Tudor Veltan, di 21 anni. Gli arrestati, tutti con precedenti e senza fissa dimora, viveva da tempo a Vicenza come sbandati, in aree dismesse come l’ex Enel o l’ex Sartori. I tre maggiorenni saranno processati domani mattina, mentre il 16enne è stato condotto al centro accoglienza per minori di Treviso
