Da aeroporto a parco pubblico, così
risorge l'ex Dal Molin: bandi in corso
per la più grande area verde veneta

Martedì 5 Maggio 2015 di Roberto Cervellin
Il parco dell'ex Dal Molin avrà una superficie di 45 ettari. Sarà uno dei polmoni verdi più grandi del Veneto
VICENZA Oltre 45 ettari di terreno da reinventare. Con spazi per il gioco, il tempo libero, lo sport. Ma anche per spettacoli all'aperto, riunioni, concerti e il Museo dell'aria. Tutti in un unico posto: il parco della pace. Prove tecniche per rivitalizzare l'ex Dal Molin di Vicenza. Quello che un tempo era un aeroporto militare, diventerà il più grande polmone verde pubblico del Veneto. In attesa della conclusione della bonifica bellica, il Comune - diventato nel frattempo proprietario del sito - ha avviato l'iter per la sua riqualificazione.



Il tutto grazie agli 11 milioni di euro stanziati dallo Stato a titolo di compensazione per la realizzazione della base americana Del Din. Un intervento che coinvolgerà associazioni e comitati, chiamati, insieme ai tecnici, a progettare le aree e le loro funzioni attraverso incontri e laboratori. Per mettere nero su bianco il percorso - la cosiddetta partecipazione popolare - Palazzo Trissino si è rivolto a una cooperativa di architetti e ingegneri di Reggio Emilia che, per 5 mila euro, entro giugno dovrà presentare le proposte.



Nel frattempo è stato pubblicato il bando forse più importante: quello per individuare il progettista. Il vincitore avrà nove mesi di tempo per dire come andrà valorizzato l'ex aeroporto. In palio ci sono 372 mila euro. Le offerte andranno presentate entro il 12 maggio. Una cosa appare ormai certa: il parco non aprirà i battenti prima del prossimo anno.
Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 12:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA