VICENZA - Cinque città contro la Banca popolare di Vicenza. L'ira dei soci per l'improvvisa svalutazione delle azioni passa attraverso un evento di portata nazionale che avrà luogo sabato 12 settembre dalle 9 alle 13 a Vicenza, Treviso, Verona, Prato e Dalmine.
Nel capoluogo berico ci sarà anche una troupe di Rai3. In piazza Castello, oltre al senatore Enrico Cappelletti, al consigliere regionale Jacopo Berti e all'attivista Giordano Lain, sarà presente la redazione di Ballarò. Verranno intervistati azionisti, clienti e le associazioni di consumatori che si stanno occupando del caso. Le testimonianze verranno trasmesse nella puntata del 15 settembre.
Protagonisti della mobilitazione, gli esponenti del Movimento 5 stelle che, dopo l'esposto in procura sulle procedure di finanziamento legate alla sottoscrizione di azioni, daranno vita a "#azionistinconsapevoli", campagna di sensibilizzazione destinata, dicono, a dare voce "ai 200 mila azionisti italiani che si sono visti sfumare i risparmi da un giorno all'altro, pur avendo avuto dai rappresentanti dell'istituto rassicuranti comunicazioni". A Vicenza l'appuntamento sarà in piazza Castello. Prevista la proiezione di un video irriverente che farà la cronistoria della svalutazione delle azioni, con interviste ai dipendenti.
L'iniziativa si terrà contemporaneamente nei centri che hanno accolto l'appello dei grillini. Cinque, come detto, quelli che finora hanno risposto all'invito. Nel frattempo a palazzo Trissino la consigliera dei Cinque Stelle Liliana Zaltron ha presentato un'interrogazione in cui chiede di conoscere i motivi che hanno portato l'amministrazione all'acquisizione "con i tributi dei cittadini, di una partecipazione azionaria in un'azienda che ha poco a che fare con la mission del Comune". Si tratta, comunque a quanto pare, di acquisti effettuati da amministrazioni precedenti.
Ultimo aggiornamento: 12 Settembre, 15:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nel capoluogo berico ci sarà anche una troupe di Rai3. In piazza Castello, oltre al senatore Enrico Cappelletti, al consigliere regionale Jacopo Berti e all'attivista Giordano Lain, sarà presente la redazione di Ballarò. Verranno intervistati azionisti, clienti e le associazioni di consumatori che si stanno occupando del caso. Le testimonianze verranno trasmesse nella puntata del 15 settembre.
Protagonisti della mobilitazione, gli esponenti del Movimento 5 stelle che, dopo l'esposto in procura sulle procedure di finanziamento legate alla sottoscrizione di azioni, daranno vita a "#azionistinconsapevoli", campagna di sensibilizzazione destinata, dicono, a dare voce "ai 200 mila azionisti italiani che si sono visti sfumare i risparmi da un giorno all'altro, pur avendo avuto dai rappresentanti dell'istituto rassicuranti comunicazioni". A Vicenza l'appuntamento sarà in piazza Castello. Prevista la proiezione di un video irriverente che farà la cronistoria della svalutazione delle azioni, con interviste ai dipendenti.
L'iniziativa si terrà contemporaneamente nei centri che hanno accolto l'appello dei grillini. Cinque, come detto, quelli che finora hanno risposto all'invito. Nel frattempo a palazzo Trissino la consigliera dei Cinque Stelle Liliana Zaltron ha presentato un'interrogazione in cui chiede di conoscere i motivi che hanno portato l'amministrazione all'acquisizione "con i tributi dei cittadini, di una partecipazione azionaria in un'azienda che ha poco a che fare con la mission del Comune". Si tratta, comunque a quanto pare, di acquisti effettuati da amministrazioni precedenti.
