Prima la lite al bar, poi l'agguato
sotto casa: macedone pestato

VICENZA – Un agguato in piena regola, con tanti lati oscuri da chiarire. Avrebbe atteso, nascosto tra i cespugli, che il padrone di casa rincasasse, e quando ha aperto la porta lo ha assalito alle spalle riempendolo di botte e sfasciandogli l’appartamento. Questa la ricostruzione fornita da Trifun Ivanovski, 51 anni, macedone, agli agenti di polizia, da lui stesso avvertiti, che quando sono arrivati sul posto lo hanno trovato con il volto sanguinante e pieno di lividi. Ad assalirlo sarebbe stato un uomo, probabilmente di origine serba, che però la vittima del pestaggio avrebbe riferito di conoscere solo di vista, con il quale poco prima aveva avuto un acceso diverbio, con le parole che hanno lasciato posto alle mani, davanti al bar di corso Padova. E’ accaduto l’altra notte. Il macedone, dopo la prima lite, ha atteso un’oretta e poi è rincasato in bicicletta, ma l’avversario lo avrebbe preceduto appostandosi nei pressi del suo appartamento.