VICENZA - La cattedrale e tre santuari. Saranno quattro le chiese della diocesi di Vicenza che, il 13 dicembre, in occasione del Giubileo, apriranno le porte della misericordia.
Si tratta del duomo del capoluogo, della basilica di Monte Berico, di quella di Scaldaferro e di Santa Maria della Pieve di Chiampo. Lo ha ufficializzato il vescovo Beniamino Pizziol su disposizione di papa Francesco che, in vista dell'Anno santo - che inizierà l'8 dicembre - ha chiesto che in ogni diocesi siano individuate delle chiese in cui ogni fedele possa vivere l'esperienza spirituale dell'evento.
La cattedrale è stata scelta perché è la chiesa madre della diocesi, mentre la basilica di Monte Berico è il più noto e frequentato santuario mariano del Veneto. Quello della Vergine salus infirmorum di Scaldaferro, affidata ai padri Marianisti, è legato in particolare al presepe che richiama molti pellegrini. Infine la chiesa di Santa Maria della Pieve di Chiampo si trova nel luogo in cui fra Claudio ha realizzato una grotta simile a quella di Lourdes.
Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 14:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si tratta del duomo del capoluogo, della basilica di Monte Berico, di quella di Scaldaferro e di Santa Maria della Pieve di Chiampo. Lo ha ufficializzato il vescovo Beniamino Pizziol su disposizione di papa Francesco che, in vista dell'Anno santo - che inizierà l'8 dicembre - ha chiesto che in ogni diocesi siano individuate delle chiese in cui ogni fedele possa vivere l'esperienza spirituale dell'evento.
La cattedrale è stata scelta perché è la chiesa madre della diocesi, mentre la basilica di Monte Berico è il più noto e frequentato santuario mariano del Veneto. Quello della Vergine salus infirmorum di Scaldaferro, affidata ai padri Marianisti, è legato in particolare al presepe che richiama molti pellegrini. Infine la chiesa di Santa Maria della Pieve di Chiampo si trova nel luogo in cui fra Claudio ha realizzato una grotta simile a quella di Lourdes.
