Under 21, 5 giorni di fuoco: prima
la Slovenia poi l'Irlanda a Vicenza

Mercoledì 7 Ottobre 2015 di Luciano Crestani
Federico Bernardeschi
Ad un mese dall’esordio europeo, la Nazionale Under 21 ritrova domani (inizio alle 18.30) la Slovenia, battuta l’8 settembre a Reggio Emilia con un rigore trasformato da Bernardeschi. A Koper, però, Di Biagio si aspetta un’avversaria più aggressiva:

“Sarà una gara dura e difficile – spiega il tecnico federale – perché troveremo una Slovenia diversa rispetto a quella incontrata un mese fa. A Reggio Emilia abbiamo avuto sempre noi in mano le redini del gioco, ma, giocando in casa, loro saranno più aggressivi. Dalla nostra avremo il vantaggio di avere più minuti nelle gambe ed un affiatamento del gruppo più consolidato. Se da una parte la Slovenia disputerà una partita meno attendista, dall'altra l'Italia dovrà essere brava nel trasformare in facile una gara difficile”.

Prima la Slovenia, poi la Repubblica d’Irlanda a Vicenza, due gare in cinque giorni, centottanta minuti per dare un impulso alla classifica. Un’occasione che Di Biagio non vuole perdere:

“In questi giorni – sottolinea - abbiamo provato due moduli a noi congeniali, il 4-3-3 e il 4-4-2, e sono sicuro che li abbiamo assimilati molto bene entrambi, anche in considerazione del fatto che, a seconda di come andrà la partita, potremmo sempre alternarli e cambiare in corsa l'assetto della squadra. Ho la sensazione di avere un gruppo di ragazzi intelligenti, che si allena con impegno e con la voglia di seguire le mie direttive”.

Solo la seduta di rifinitura toglierà i dubbi sulla formazione.
Ultimo aggiornamento: 18:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA