Il caso del club di Rosà, medaglie
a iosa e da anni sprazzi d'azzurro

Mercoledì 4 Marzo 2015 di Michele Zarpellon
La squadra Master del Centro Nuoto Rosa'
ROSA' (Vicenza) - Dopo i diciotto podi conquistati agli ultimi campionati regionali con la squadra master, fra i quali spiccano gli ori nella 4x100 stile libero con Zulian, Prai, Peretti e Lago, nei 100 misti e 50 delfino con Zulian e nei 100 delfino con Stefania Baron, il Centro Nuoto Rosà si candida a una stagione da protagonista. I ragazzi della squadra agonistica hanno da poco affrontato la prima delle due giornate dei Campionati Regionali Veneti, valide per assegnare i titoli regionali e ultime due prove per qualificarsi ai Campionati Italiani Giovanili.



I Giovanili si terranno come di consueto a Riccione dal 19 al 23 marzo e la squadra del Centro Nuoto Rosà vanta già 24 atleti qualificati, con l’obiettivo di aumentare la presenza. Su tutti si giocheranno medaglie e piazzamenti importanti Manuel Frigo, Gabriele Alberto Carli, Mattia Dal Farra, Leyre Casarin, Eleonora Marin e le giovanissime Carlotta Tassotti e Ludovica Zarpellon.



I Campionati Italiani Giovanili e Assoluti, che mettono a confronto tutti i migliori nuotatori italiani, confermano da ben 12 stagioni la supremazia del Team Veneto, società che riunisce il settore agonistico di alto livello di un gruppo di impianti tra le province di Vicenza, Padova e Venezia, tra i quali il Centro Nuoto Rosà eccelle. Questa posizione di vertice tra le oltre 300 società italiane ammesse ai Campionati della Federazione Nuoto, conferma la qualità tecnica di una scuola - come sostengono i vertici del club - che avvia al nuoto secondo metodologie e modalità innovative e di collaudato successo.



Non a caso per il sesto anno consecutivo il Centro Nuoto Rosà può vantare la convocazione in azzurro di uno dei suoi atleti. L’eccellenza tecnica è ormai affermata. Da questa stagione inoltre il Centro Nuoto Rosà è entrata a far parte del circuito master con una squadra di 15 atleti tesserati e oltre 30 atleti che aderiscono all’attività.



“Ad oggi - afferma il presidente Paolo Trevisan - la squadra agonistica si può dire essere al suo massimo sviluppo. Basta contare gli oltre 130 tesserati tra le attività agonistiche e il settore di propaganda. Un risultato di tutto rispetto considerando l’attuale e sempre più difficile situazione di crisi economica che non ha lasciato indenni neppure le piscine. Tra la scelta di molte società di ridimensionare il settore agonistico e quella di mantenere inalterato il nostro settore giovanile che da anni ci pone ai vertici nazionali, abbiamo scelto di non venire meno al nostro impegno di dare le migliori opportunità di affermarsi a tutti i nostri giovani atleti, garantendo la massima professionalità”.
Ultimo aggiornamento: 11:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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