Misuraca, colpaccio di Seeber:
candidato alla maglia numero 10

Mercoledì 2 Settembre 2015 di Francesco Bordignon
Il trequartista classe 1990, anche Nazionale Under 21, arriva da svincolato,
BASSANO - Nemmeno la chiusura del mercato ferma Werner Seeber, con il direttore che, 24 ore dopo l’ufficiale stop alle contrattazioni tra le varie formazioni, mette a segno forse il suo colpo di mercato più importante della sessione. Il dg del Bassano Virtus porta infatti ai piedi del Grappa Gianvito Misuraca, trequartista classe 1990, svincolato.



Un nome non nuovo in provincia, visto il suo passato a Vicenza in Serie B, giocatore che ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili (Under 20 e 21) senza mai riuscire però nel grande salto verso la Serie A. Attenzione, parliamo comunque di un 26enne che vanta quattro stagioni in cadetteria (tre e mezzo a Vicenza, sei mesi a Grosseto), un’esperienza a Nova Gorica nella massima Serie slovena (30 presenze, nove gol), per chiudere nella scorsa stagione a Pisa dove è stato uno dei migliori dei toscani.



Quindi non certo l’ultimo della classe ma un vero e proprio talento da cui ci si aspetta la definitiva consacrazione: il colpaccio del direttore Seeber sta proprio in questo, portare un giocatore con motivazioni, voglia di emergersi e mettersi in gioco, più giovane, lasciando andare un Nolè che aveva già accettato la corte della Reggiana e cercava un nuovo progetto. A livello tattico con l’acquisto di Misuraca il direttore serve a Sottili una formazione nuova ma forse più completa rispetto allo scorso anno: se sono partiti Priola, Furlan, Cattaneo, Nolè (le cessioni principali), sono arrivati Martinelli, Gargiulo, Candido, Fella, Farzerano e in chiusura Germinale, Fabbro e Misuraca. Proprio l’attacco, il reparto più rinnovato, sembra anche (sulla carta, sarà il campo poi a decidere) il più rinforzato: Germinale dà la dimensione fisica di Maistrello ma con più esperienza, Candido ha dimostrato nelle prime uscite di poter sostituire egregiamente Furlan, Misuraca ha il talento per prendere la 10 che nel passato ha visto protagonisti La Grotteria, Berrettoni e Nolè. Il tutto non cedendo alle sirene per Iocolano, riuscendo a trattenere il capitano e rendendolo la nuova bandiera giallorossa. Un mercato che implicitamente conferma le ambizioni del Bassano Virtus: la Serie B non è l’obiettivo dichiarato, ma a Sottili è stata consegnata una formazione che ha tutto per lottare in un girone difficile come l’A.
Ultimo aggiornamento: 10:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA