CARRE’ (Vicenza) – Tre cuccioli di bouledogue francese, sono stati rubati la notte scorsa dall’allevamento “Lybra” in via Balestri a Carrè. Il titolare Filippo Libralon non ha dubbi: s’è trattato di un furto su commissione.
Esemplari adulti della stessa razza, che si trovavano in un box vicino, non sono stati toccati: è molto più facile vendere i cuccioli. Il loro valore sul mercato si aggira sui mille euro ciascuno.
L’allevatore vicentino l’ultimo controllo ai cuccioli lo aveva effettuato nella tarda serata di sabato, poco dopo i ladri sono entrati in azione. La mattina successiva, quando è tornato alle 7.30, i pregiati bouledogue francese, una femmina ed un maschio con mantello pezzato bianco e nero di 8 mesi, ed un’altra femmina di 5 mesi tutta nera, erano spariti. I cani erano dotati di microchip, ma probabilmente il dispositivo identificativo è stato tolto dai malviventi in maniera da poterli commercializzare.
Il furto potrebbe essere stato messo a segno intorno alle 2 di domenica: a quell’ora i residenti che abitano vicino all’allevamento hanno riferito di aver sentito i cani dell’allevamento abbaiare in modo insistente.
Ultimo aggiornamento: 19:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA Esemplari adulti della stessa razza, che si trovavano in un box vicino, non sono stati toccati: è molto più facile vendere i cuccioli. Il loro valore sul mercato si aggira sui mille euro ciascuno.
L’allevatore vicentino l’ultimo controllo ai cuccioli lo aveva effettuato nella tarda serata di sabato, poco dopo i ladri sono entrati in azione. La mattina successiva, quando è tornato alle 7.30, i pregiati bouledogue francese, una femmina ed un maschio con mantello pezzato bianco e nero di 8 mesi, ed un’altra femmina di 5 mesi tutta nera, erano spariti. I cani erano dotati di microchip, ma probabilmente il dispositivo identificativo è stato tolto dai malviventi in maniera da poterli commercializzare.
Il furto potrebbe essere stato messo a segno intorno alle 2 di domenica: a quell’ora i residenti che abitano vicino all’allevamento hanno riferito di aver sentito i cani dell’allevamento abbaiare in modo insistente.
