VICENZA – Nottata di super lavoro per i vigili del fuoco, impegnati ancora stamane con 7 squadre, a causa del violento temporale abbattutosi ieri sera nell’Ovest e Basso Vicentino. Particolarmente colpita la zona di Chiampo e Arzignano, conseguenze anche ad Almisano, Lonigo e Barbarano. La maggior parte degli interventi hanno riguardato il taglio di piante e rami pericolanti, la rimozione di cornicioni, allagamenti, tetti scoperchiati. In totale sono stati una cinquantina gli interventi effettuati. Non sono stati segnalati danni a persone.
A Chiampo, per tagliare un platano di 20 metri pericolante, è stata chiusa per due ore la provinciale che collega Chiampo ad Arzignano dal ponte Beato Isnardo al ponte della Filanda. Poco distante un altro arbusto ha provocato danni. Analoga proceduta poco distante per un cedro di 10 metri, presente nel cortile della ditta Ani ai confini tra Chiampo e Arzignano, spezzatosi a metà e andato a ingombrare la provinciale.
Sradicata buona parte della copertura del tetto della Omec andata a finire nel piazzale della Ani. Danni cospicui anche per il tetto della casa in via Ferri dell’assessore di Chiampo, Paolo Valdegamberi. Black out in alcune vie per un cavo dell’energia elettrica tranciato.
La tromba d’aria ha provocato danni anche ad Arzignano nelle vie Broli (alberi divelti e allagamento), Mille (alberi divelti), Grifo-Cavou (strada allagata), Garagano (strada allagata), Custoza (alberi divelti), Marchetti (alberi divelti); ieri sera erano inagibili i parcheggio dietro le Poste) e quello della chiesa di San Zeno, invasi da rami ed alberi caduti.
Problemi anche sulla provinciale 500 che porta a Lonigo per la caduta di un grosso platano sulla carreggiata: la strada è rimasta chiusa per un paio d’ore tornando libera intorno alle 22.30. A Barbarano la zona di Monticello è rimasta al buio dopo che un cavo dell'energia elettrica è stato tranciato.
Ultimo aggiornamento: 08:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA A Chiampo, per tagliare un platano di 20 metri pericolante, è stata chiusa per due ore la provinciale che collega Chiampo ad Arzignano dal ponte Beato Isnardo al ponte della Filanda. Poco distante un altro arbusto ha provocato danni. Analoga proceduta poco distante per un cedro di 10 metri, presente nel cortile della ditta Ani ai confini tra Chiampo e Arzignano, spezzatosi a metà e andato a ingombrare la provinciale.
Sradicata buona parte della copertura del tetto della Omec andata a finire nel piazzale della Ani. Danni cospicui anche per il tetto della casa in via Ferri dell’assessore di Chiampo, Paolo Valdegamberi. Black out in alcune vie per un cavo dell’energia elettrica tranciato.
La tromba d’aria ha provocato danni anche ad Arzignano nelle vie Broli (alberi divelti e allagamento), Mille (alberi divelti), Grifo-Cavou (strada allagata), Garagano (strada allagata), Custoza (alberi divelti), Marchetti (alberi divelti); ieri sera erano inagibili i parcheggio dietro le Poste) e quello della chiesa di San Zeno, invasi da rami ed alberi caduti.
Problemi anche sulla provinciale 500 che porta a Lonigo per la caduta di un grosso platano sulla carreggiata: la strada è rimasta chiusa per un paio d’ore tornando libera intorno alle 22.30. A Barbarano la zona di Monticello è rimasta al buio dopo che un cavo dell'energia elettrica è stato tranciato.
