Lascia in caserma il figlio di 3 mesi:
«Prendetevi cura di lui, non riesco»
Madre disperata si impicca in casa

Sabato 5 Settembre 2015 di Vittorino Bernardi
Lascia in caserma il figlio di 3 mesi: «Prendetevi cura di lui, non riesco» Madre disperata si impicca in casa
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SCHIO – La triste storia di metà agosto dell’abbandono di un bimbo ha raggiunto l’apice con il tragco suicidio della mamma. Il caso del 16 agosto che aveva scosso la città con protagonista una donna di 39 anni ad affidare per disperazione il proprio figlio di 3 mesi d’età ai carabinieri della compagnia di via Maraschin, dichiarando con voce rotta da un pianto sordo “Prendetevi cura di mio figlio perchè non sono in grado di farlo” si è concluso in tragedia. A metà settimana la mamma si è tolta la vita in casa con una corda al collo.

A trovarla sarebbe stato il padre, con cui viveva assieme agli altri due fratelli della donna. La 39enne, che ha sua volta ha 3 figli ed è stata lasciata dal compagno marocchino gravato da guai giudiziari, da tempo soffriva di depressione e aveva preferito lasciare ai carabinieri il figlio più piccolo di 3 mesi per garantirgli un futuro dignitoso.

Il male oscuro l’ha divorata completamente dentro fino a spingerla a compiere il tragico gesto, senza lasciare messaggi scritti. Le esequie funebri saranno celebrate lunedì 7 settembre, alle 14.30 nella parrocchiale di Santa Croce. Il bimbo lasciato ai carabinieri si trova in una struttura protetta e gode di buona salute.

Ultimo aggiornamento: 16:43