St, 120 dipendenti a spasso:
sindacati e sindaco Orsi dal prefetto

Sabato 31 Gennaio 2015 di Vittorino Bernardi
Ingresso della St S.r.l.su viale dell'Industria
SCHIO - Lunedì 2 febbraio il prefetto di Vicenza Eugenio Soldà potrebbe imprimere la svolta decisiva sul futuro della storica azienda meccanotessile St s.r.l., (ex Smit Textile e Pignone) di viale dell’Industria che da tre anni è in crisi produttiva, con i 120 dipendenti in cig ordinaria per tutto il 2014 e da gennaio a casa senza stipendio e ammortizzatori sociali.

Si sentono con le spalle al muro i dipendenti e confidano nel prefetto per tornare a sorridere e organizzare il proprio futuro con le rispettive famiglie. Lunedì le Rsa con i sindacalisti Maurizio Doppio (Fim-Cisl), Angelo Nigro (Uilm-Uil) e Lorenzo Bedin (Fiom-Cgil) alle 15 saranno in Prefettura per parlare del futuro lavorativo di 120 famiglie del territorio scledense.

Lunedì 26 gennaio il sindaco Valter Orsi e l’assessore alle attività produttive Anna Donà avevano incontrato in municipio i lavoratori della St, promettendo di attivarsi, farsi portavoce istituzionale per fissare un colloquio con il prefetto. Detto e fatto per il primo cittadino che governa la città dallo scorso giugno a capo della civica “Noi cittadini”, politicamente trasversale. Non saranno soli i sindacalisti a Vicenza, i 120 dipendenti con due pullman appositamente organizzati si porteranno all’esterno della Prefettura per un sit-in senza intralciare la viabilità, per la durata dell’incontro. Valter Orsi e Anna Donà parteciperanno all’incontro con il dott. Eugenio Soldà. Nel merito si sono espressi così i due amministratori: “Tutelando questi posti di lavoro vogliamo salvaguardare un’azienda che ha fatto la storia della città di Schio”. Maurizio Doppio della Fim-Cisl fa il punto della situazione sulla St S.r.l., con il tribunale atteso a esprimersi tra la procedura di concordato come chiesto dai vertici dall’azienda o la procedura fallimentare come vorrebbero dipendenti e sindacati per consentire l’ingresso di una nuova proprietà. “Siamo a conoscenza che la Camera di consiglio si è riunita l’altro giorno, ma nulla è trapelato. Adesso ci appelleremo al nuovo presidente del Tribunale di Vicenza, confidando in un coinvolgimento del governo nazionale per dare una svolta a una situazione in stallo da troppo tempo”. Sul fronte politico oltre al sindaco si è mosso il Partito democratico che alle 18.30 di lunedì nella sede di via Fusinato incontrerà Rsa e sindacalisti della St S.r.l. per fornire un aiuto verso una soluzione positiva per il ritorno al lavoro dei dipendenti. Il segretario del Pd scledense Alessandro Pozzan è chiaro nei propositi. “Manifesto ai lavoratori, ai loro rappresentanti sindacali e al sindaco Orsi la piena disponibilità del Partito democratico scledense a contribuire in modo utile alla soluzione di questa vicenda e delle altre che stanno pesando su aziende e maestranze del nostro territorio”.

Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 10:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA