Contrabbando di gasolio, il deposito
era a Castelgomberto: un arresto

Martedì 7 Luglio 2015 di Giorgio Zordan
Contrabbando di gasolio, il deposito era a Castelgomberto: un arresto
CASTELGOMBERTO – Contrabbando di gasolio sull’asse Castelgomberto-Caserta. Lo ha scoperto la guardia di finanza che ha posto sotto sequestro un deposito nel comune vicentino dove sono stati rinvenuti 58mila litri di carburante proveniente dall'Est Europa: il vicentino che ha affittato il capannone, M.B., che ha dichiarato di essere all’oscuro di tutto, è stato denunciato.



Arrestato invece a San Nicola la Strada il titolare di un distributore Agip, pure finito sotto sequestro, dopo aver accertato un esubero di oltre 20 mila litri di gasolio di cui il gestore non ha saputo indicare la provenienza; le Fiamme Gialle inoltre, analizzando i documenti, hanno poi scoperto come il responsabile avesse commercializzato nel 2015 altri 160 mila litri di gasolio di provenienza illecita, con mancato pagamento delle imposte sulle accise per oltre 97 mila euro.



L’indagine è partita in seguito ad un controllo effettuato dai finanzieri a Marcianise, nei pressi della barriera Napoli Nord dell'autostrada A1, a un autoarticolato che stava trasportando 26 mila litri di gasolio per autotrazione privi dei documenti di accompagnamento e che consentissero di risalire all'origine del prodotto o al destinatario. Il carburante era trasportato all’interno di 26 contenitori di polietilene da mille litri l'uno. L’autista è stato denunciato. Le successive indagini hanno portato ad individuare il deposito di Castelgomberto utilizzato come sede di stoccaggio del carburante.

Ultimo aggiornamento: 12:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA