Centro equestre ancora sulla carta e
già a rischio tribunale e carte bollate

Mercoledì 29 Aprile 2015 di Roberto Cervellin
Italia Nostra non esclude azioni legali contro il progetto - elaborato in un rendering - per la realizzazione di un centro ippico a Caldogno

CALDOGNO - "Stiamo valutando azioni legali". Rischia di finire in tribunale il progetto del Centro equestre di Caldogno. Agli ambientalisti, e in particolare a Italia Nostra, non è piaciuta l'accelerazione della Regione che, con la firma dell'accordo di programma avvenuta il 22 aprile, ha messo il turbo all'ambizioso piano, frutto dell'intesa tra pubblico e privato, per la costruzione di un centro equestre internazionale in un'area di 230 mila metri quadrati tra via Palazzina e via Monte Carega.

Il fronte dei contrari - di cui fa parte anche il comitato Salviamo il territorio - non nasconde il proprio disappunto e promette battaglia, senza anticipare nel dettaglio le contromosse. Una cosa è certa. L'iter per la realizzazione dell'Equus dome (il disegno è stato sottoscritto a Venezia dal dirigente dell'Urbanistica Vincenzo Fabris, dal sindaco di Caldogno Marcello Vezzaro e dall'amministratore delegato di Askoll Alessia Marioni) - appare tutt'altro che in discesa.

Sotto accusa, il sito in cui dovrebbe sorgere il complesso. Per Italia Nostra si tratta di "un'area agricola vergine con un ricco valore ambientale e geologico che verrà sostituita da una colata di cemento". Per non parlare, aggiunge l'associazione, della fretta con cui è stata siglata l'intesa: "E' evidente che è legata a motivi elettorali".

Di tutt'altro parere il consigliere regionale Costantino Toniolo, tra i sostenitori dell'opera: "Il progetto ha superato screening e valutazioni ambientali", afferma. In base al piano, a Caldogno sorgerà una struttura con un'area coperta e due scoperte per 5 mila persone tra spalti e parterre, box fissi per 500 cavalli, bar e ristorante. Previsti anche un parco di 60 mila metri quadrati e un impianto di depurazione per trattare i liquami delle stalle.

Ultimo aggiornamento: 14:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA