Muore allenatore di ciclismo
dopo la caduta al velodromo

Martedì 1 Settembre 2015
Severino Massaro
SOSSANO - (mz) Dopo undici giorni di agonia si è spento l’allenatore e dirigente ciclistico Severino Massaro. Originario di Valbona di Lozzo Atestino, 56 anni, è stato vittima di un incidente lo scorso 21 agosto sulla pista di Sossano durante una sessione di allenamento. Massaro si trovava con un gruppo di cicliste a bordo di uno scooter con le atlete del Fast Team. Per cause ancora poco chiare il tecnico è caduto mentre viaggiava a una velocità di circa cinquanta all’ora sfondando la recinzione del velodromo e precipitando fuori pista da un’altezza di oltre un metro.

Massaro è stato dapprima portato in rianimazione al San Bortolo di Vicenza e poi all’ospedale di Monselice dove le sue condizioni sono sempre state critiche. Ieri i medici hanno decretato la morte cerebrale e i familiari hanno acconsentito all’espianto degli organi. Massaro era socio del Centro Pista Sossano e da diversi anni prestava la propria esperienza come tecnico della pista, oltre tutto era professionista nell’allestimento di equipaggiamenti per la sicurezza nelle corse ciclistiche. Severino lascia la moglie Edy e i figli Enrico e Luca. I funerali avranno luogo giovedì 3 settembre alle 10 nella chiesa di Lozzo Atestino.
Ultimo aggiornamento: 18:59

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