BASSANO - Pronti, via. Ed è subito flop. All'alba il primo treno ha fatto cilecca. Erano le 5,25 e il convoglio di inizio giornata per Venezia, dal binario 3 di Bassano, è rimasto a secco. La giornata per i pendolari si è fatta pesante, con un po' di rabbia anche perchè quel locomotore doveva essere abbastanza nuovo...
La prima partenza fallita si è ripercossa sulla tratta Bassano Venezia, sie nelle partenze da Mestre, sia su quelle da Bassano, con quattro convogli scomparsi dal piano orario.
Il regionale delle 8.45 è partito dalla città del Grappa con quasi un'ora di ritardo. In tilt i pendolari bassanesi, ma anche il bacino di utenti dell'area castellana e veneziana. In queste settimane ci sono un po' meno studenti universitari sui treni ma i pendolari che hanno ripreso il lavoro dopo le ferie sono numerosi. Così pure turisti italiani e stranieri, nei vagoni si sente parlare molto inglese, tedesco e francese, e non solo.
Tutto si è sistemato nel giro di qualche ora, ma il bilancio è stato pesante: soppressi quattro treni sulla tratta, con codazzo di lamentele e arrabbiature.
Ultimo aggiornamento: 16:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA La prima partenza fallita si è ripercossa sulla tratta Bassano Venezia, sie nelle partenze da Mestre, sia su quelle da Bassano, con quattro convogli scomparsi dal piano orario.
Il regionale delle 8.45 è partito dalla città del Grappa con quasi un'ora di ritardo. In tilt i pendolari bassanesi, ma anche il bacino di utenti dell'area castellana e veneziana. In queste settimane ci sono un po' meno studenti universitari sui treni ma i pendolari che hanno ripreso il lavoro dopo le ferie sono numerosi. Così pure turisti italiani e stranieri, nei vagoni si sente parlare molto inglese, tedesco e francese, e non solo.
Tutto si è sistemato nel giro di qualche ora, ma il bilancio è stato pesante: soppressi quattro treni sulla tratta, con codazzo di lamentele e arrabbiature.
