In mostra le macchine da scrivere
Olivetti, un tuffo nel passato remoto

Mercoledì 25 Febbraio 2015 di Paola Gonzo
Marostica, in mostra le mitiche portatili usate negli uffici nei decenni del boom

MAROSTICA (Vicenza) - Un salto nel tempo per quanti visiteranno la mostra dedicata ad Adriano Olivetti allestita al Castello Inferiore di Marostica in occasione del 55. anniversario della morte del celebre imprenditore "illuminato" e visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 10 alle 19 sino a domenica 8 marzo.

L'evento, patrocinato tra gli altri da Veneto Responsabile e dal Cpv, offre una full immersion in uno degli esempi più rappresentativi di impresa umanizzata realizzata da un grande personaggio del secolo scorso, il quale ha sempre cercato di conciliare lo sviluppo industriale con l'affermazione dei diritti umani. Numerosi i pezzi da collezione assolutamente da non perdere tra macchine per scrivere, calcolatrici e manifesti realizzati tra il 1930 e il 1970: 55 gli originali in mostra, tra cui un introvabile primo calcolatore elettronico Programma 101 messo a disposizione dal liceo "Da Ponte" di Bassano e una serie di creazioni realizzate con le parti di macchine da scrivere non più funzionanti. Il legame con la lontana Ivrea deriva dall'esperienza di Valentino Cuman, concessionario Olivetti dal 1966, il quale festeggia con questa mostra i cinquant'anni di attività lavorativa. In programma anche una serie di attività interattive accattivanti e coinvolgenti, tra cui la ricostruzione di un vero e proprio ufficio secondo i dettami del tempo, capace di offrire da un lato ai nativi digitali la possibilità di avvicinarsi alla scrittura analogica, dall'altro ai più nostalgici l'emozione ormai dimenticata di battere a macchina.

Sabato 7 marzo, poi, l'urban game all'aperto "Caccia alla frase" partirà alle 15.30 dal castello inferiore e consisterà in una caccia al tesoro con premio finale lungo le vie del centro storico, nella quale i partecipanti dovranno raccogliere una serie di check-in in uno dei ventidue negozi che espongono le citazioni di Olivetti. A ricordare il lungimirante pensiero dell'imprenditore piemontese sono intervenuti numerosi ospiti: tra tutti l'attrice teatrale Stefania Carlesso, l'artista Marco Chiurato, Matteo Marzotto, presidente dell'omonima fondazione e, infine, alcuni imprenditori del territorio i quali hanno reso testimonianza sul tema della responsabilità d'impresa.

Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 11:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA