BASSANO – Ha vessato per anni la compagna e i tre figli, Rachid Boumadli, marocchino quarantacinquenne, metalmeccanico, arrestato ieri in flagranza dalla polizia di Bassano con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.
Tutto è iniziato ieri mattina, attorno alle 9, quando A.K., coniuge trentatreenne dell'uomo, ha chiesto l'intervento del 113 in quanto affermava di essere stata segregata da Boumadli all'interno del bagno della propria abitazione in via Ca' Baroncello assieme al figlio undicenne. Giunti sul posto, gli agenti hanno dovuto fronteggiare la resistenza dell'uomo, il quale si è opposto al tentativo di dialogo delle forze dell'ordine con le due vittime, liberate dopo tre quarti d'ora di prigionia.
Accompagnati in commissariato, dopo la querela formalmente esposta dalla donna, è stato possibile ricostruire la dinamica dei fatti. Di prima mattina, la donna avrebbe accompagnato a scuola i due figli più piccoli e sarebbe poi rientrata a casa per raccogliere il più grande, il quale, non seguendo l'insegnamento della religione cattolica, entrava in classe un'ora dopo. È stato in quel momento che il marito, all'improvviso, si sarebbe alterato, vietando alla madre di accompagnare il figlio, e chiudendo entrambi nel bagno di casa. Ed è proprio lì che i due son stati ritrovati, il bambino spaventato e rannicchiato su se stesso.
Le vessazioni, tuttavia, proseguivano già da diversi anni e solo il giorno prima la polizia era intervenuta, sempre allertata dalla donna, per placare uno dei tanti episodi di violenza. L'arresto in flagranza di reato è stato possibile - anche in assenza, nel caso di ieri, di vere e proprie violenze fisiche - grazie all'attento vaglio dei verbali di pronto soccorso degli ultimi anni e dei precedenti dell'uomo, già condannato per il medesimo reato ben due volte, nel 2011 e nel 2014.
La situazione, però, non si era mai risolta in quanto la vittima versava in una condizione di dipendenza - economica, ma non solo - dal coniuge e non era mai riuscita ad allontanarsi dallo stesso. A seguito dell'arresto di ieri, tuttavia, la donna, come hanno confermato i suoi legali, ha definitivamente avviato le procedure per la separazione.
