Controlli nei sacchi delle immondizie
scattano già sei richiami e sanzioni
E Etra acquista lo spazzino elettrico

Venerdì 17 Aprile 2015 di Paola Gonzo
Sul Ponte il sindaco Poletto assiste alla prova del nuovo aspiratore

BASSANO - Glutton. A dispetto del nome, non è un nuovo farmaco, ma il neo spazzino elettronico già presente in 55 Paesi e in moltissime città europee e testato stamattina sulla pavimentazione del Ponte degli Alpini.

Il nuovo mezzo, acquistato da Etra al costo di 20.000 euro e prossimamente in funzione nel centro storico cittadino, è molto ecologico, alimentato da una batteria con autonomia fino a 13 ore. Lo scopo, come ha sottolineato il vicesindaco Roberto Campagnolo, non è quello di sostituire l'attuale servizio di pulizia, ma di potenziarlo per raggiungere gli angoli più angusti. La macchina, che verrà gestita da un operatore specializzato, sarà condivisa con il comune di Cittadella che la utilizzerà per un giorno a settimana.

La dimostrazione cade a pennello in una settimana in cui fioccano le polemiche e gli interrogativi riguardanti la situazione rifiuti e decoro in centro. «Ora - annuncia Campagnolo - sono iniziati i primi controlli a tappeto: abbiamo aperto otto sacchetti esposti e, poiché si è riusciti a risalire ai responsabili tramite l'analisi del contenuto, son stati stilati sei verbali, dai quali scaturirà un richiamo e, eventualmente, una sanzione che va dai 50 ai 1.000 euro».

E, per andare incontro ai commercianti, sono in arrivo nuove modalità di esposizione: presto, infatti, gli esercenti potranno esporre i rifiuti ingombranti dalle 13 alle 15 nei giorni prestabiliti, con raccolta immediata da parte di Etra, così da evitare l'esposizione serale e notturna.

«Chiaramente - commenta il vicesindaco - tale modalità scomparirà nel momento in cui entrerà in vigore il sistema dei press container, sul cui funzionamento andremo a Merano ad informarci e ad imparare il prossimo 29 aprile. Per il centro il sistema verrà introdotto entro il 2016, mentre per tre quartieri, nello specifico San Vito, Rondò Brenta e quartiere XXV Aprile, i raccoglitori saranno attivi già da fine anno».

I press container, interrati in centro storico, al contrario che nelle zone periferiche, sostituiranno la raccolta porta a porta solo per le aree a più elevata densità abitativa.

Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 12:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA