BASSANO - (Pg) Notte di baldoria conclusasi dalla Polizia. Amer Halilovic, bosniaco ventitreenne residente a Romano d'Ezzelino, già pregiudicato, si è beccato domenica scorsa una denuncia per lesioni e una sanzione per stato di ubriachezza.
Attorno alle 2 del mattino, infatti, alcuni cittadini avrebbero allertato il 113 perché il ragazzo stava litigando in centro storico davanti al caffè Marilyn in via Zaccaria con altri due astanti del bar. Di fronte all'intervento di altri due consumatori, P.E., una ragazza ventisettenne di Bassano e B.G., ventiseienne sempre bassanese, Halilovic ha sferrato un pugno in faccia alla ragazza, facendole un occhio nero e procurandole lesioni anche alla tempia destra e alle braccia.
Il ragazzo, con precedenti per furto e reati contro la persona, è stato quindi denunciato per percosse e lesioni e, probabilmente, sarà prossimo destinatario di un foglio di via.
Qualche ora dopo, attorno alle 6, la polizia è intervenuta, stavolta in stazione dei treni, dove un ferroviere, all'atto di apertura mattutina delle porte, aveva notato un soggetto all'interno, datosi alla fuga non appena scoperto. Dal momento che da qualche settimana la stazione rimane chiusa durante le ore notturne, proprio per motivi di sicurezza, l'accesso era avvenuto abusivamente, nello specifico infrangendo una vetrata di una delle porte d'ingresso.
La polizia si è messa quindi alla ricerca dell'intruso, scovandolo dopo circa un'ora nascosto in un vagone a mezzo chilometro di distanza dalla stazione. A.E.N., marocchino appena maggiorenne residente ad Asolo, era ubriaco ed è stato identificato grazie alla descrizione del ferroviere che lo aveva visto scappare e delle telecamere di videosorveglianza della stazione, ed è stato quindi denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato e violazione di domicilio. Rimane tuttora inspiegabile il suo gesto.
Ultimo aggiornamento: 18:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA Attorno alle 2 del mattino, infatti, alcuni cittadini avrebbero allertato il 113 perché il ragazzo stava litigando in centro storico davanti al caffè Marilyn in via Zaccaria con altri due astanti del bar. Di fronte all'intervento di altri due consumatori, P.E., una ragazza ventisettenne di Bassano e B.G., ventiseienne sempre bassanese, Halilovic ha sferrato un pugno in faccia alla ragazza, facendole un occhio nero e procurandole lesioni anche alla tempia destra e alle braccia.
Il ragazzo, con precedenti per furto e reati contro la persona, è stato quindi denunciato per percosse e lesioni e, probabilmente, sarà prossimo destinatario di un foglio di via.
Qualche ora dopo, attorno alle 6, la polizia è intervenuta, stavolta in stazione dei treni, dove un ferroviere, all'atto di apertura mattutina delle porte, aveva notato un soggetto all'interno, datosi alla fuga non appena scoperto. Dal momento che da qualche settimana la stazione rimane chiusa durante le ore notturne, proprio per motivi di sicurezza, l'accesso era avvenuto abusivamente, nello specifico infrangendo una vetrata di una delle porte d'ingresso.
La polizia si è messa quindi alla ricerca dell'intruso, scovandolo dopo circa un'ora nascosto in un vagone a mezzo chilometro di distanza dalla stazione. A.E.N., marocchino appena maggiorenne residente ad Asolo, era ubriaco ed è stato identificato grazie alla descrizione del ferroviere che lo aveva visto scappare e delle telecamere di videosorveglianza della stazione, ed è stato quindi denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato e violazione di domicilio. Rimane tuttora inspiegabile il suo gesto.
