La rete di musei vicentini porta aperta
per scoprire le bellezze del territorio

Venerdì 8 Maggio 2015 di Roberto Lazzarato
Roberto Battiston direttore dei musei del Canal di Brenta
VICENZA/VALBRENTA - “Incontriamoci al museo…per conoscere il nostro territorio”, una iniziativa che ha per obiettivo la ricerca e la divulgazione scientifica partecipata e collaborativa.



“I musei naturalistici vicentini tornano a collaborare, oltre che sulle ricerche scientifiche, anche sul coinvolgimento della popolazione, per una migliore conoscenza del territorio e per una sua tutela consapevole- spiega Roberto Battiston, direttore dei musei del Canal di Brenta. - Il mese di maggio sarà, infatti, dedicato ad una serie di incontri divulgativi che si svolgeranno al Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza, che ospiterà diversi istituti di ricerca, musei e università italiane per presentare numerosi studi svolti con la loro collaborazione”.



I musei del Canal di Brenta apriranno l’iniziativa con i primi due incontri volti a conoscere il territorio veneto nei suoi aspetti naturali: debutto venerdì 8 maggio, alle 21, quando nella sala conferenze del Museo di Vicenza Battiston parlerà “della biodiversità nel nostro territorio, di una natura sempre sorprendente ed in continua evoluzione, dove compaiono specie invasive come lo scoiattolo grigio o pullulazioni di cavallette endemiche o ancora animali rari ritenuti scomparsi che misteriosamente riappaiono nei boschi vicentini”.



La chiave di lettura di un territorio in continuo mutamento servirà ad introdurre l’escursione di domenica 10 maggio, che consentirà di partecipare ad una spedizione scientifica volta a raccogliere dati su di un rarissimo e colorato insetto recentemente avvistato sui colli Berici, all’interno di un progetto di ricerca. Adulti e bambini potranno partecipare a questa “caccia” scientifica e all’osservazione della fauna entomologia dei dintorni di San Donato, accompagnati da studiosi dei musei di Vicenza e del Canal di Brenta.



Negli incontri successivi saranno approfonditi altri temi : “L'importanza della conservazione della Natura. Ruolo dell' Iucn e del Museo Naturalistico di Vicenza”, il 15 maggio, con Bruno Massa dell’Università di Palermo; un salto nel passato con Matteo Romandini, dell’ Università di Ferrara, per parlare di “Neanderthal nel cuore dei Colli Berici. Scavi, ricerche e studi sul Covoléto de Nadale”, a Zovencedo, il 22 maggio ed infine la presentazione dell’ “Atlante delle farfalle del Veneto: un'esperienza collettiva”, con Marco Uliana e Stefano Beretta, del Museo di Storia Naturale di Venezia, che chiuderà la rassegna.



A parte l’escursione sui colli berici (informazioni e prenotazione sulle pagine dei Musei Civici di Vicenza), tutte le conferenze si svolgeranno alla sede del Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza, alle 21.
Ultimo aggiornamento: 13:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA