La Juventus è sempre più vicina al suo terzo scudetto consecutivo.
Dopo un primo quarto d'ora di studio, con continui capovolgimenti di fronte ma conclusioni praticamente nulle, se non con Di Natale che dopo 5'aveva calciato supra la traversa, la Juventus è passata. Al 16'Giovinco è stato bravo a ricevere al limite del vertice destro dell'area, ha controllato palla favorito dal mancato intervento di Domizzi e di sinistro a giro ha messo la palla sul secondo palo. L'Udinese ha provato una timida reazione senza però impensierire Buffon, e dopo dieci minuti la Juventus è passata di nuovo: mischia in area friulana sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Scuffet non è riuscito a liberare e Llorente con estrema facilità non ha dovuto far altro che spingere la palla in porta. Anche dopo il raddoppio, l'Udinese non ha mai veramente impensierito Buffon, ben protetto per tutta la prima frazione dalla sua difesa.
Nella seconda parte di gara carattere e concentrazione hanno permesso alla Juventus di gestire un risultato messo in ghiaccio anche grazie ad un buon possesso palla e a un'Udinese che ha continuato solo a fare il «solletico» alla difesa juventina. Al 24'della ripresa è stato Giovinco a sfiorare la doppietta personale: la Formica Atomica ha approfittato dell'incursione offensiva di Chiellini, bravo a servirlo di tacco, ha fatto fuori con una finta Basta ma la conclusione in scivolata a pochi metri da Scuffet si è stampata sul secondo palo. In pieno recupero un altro palo, ma stavolta su conclusione dell'udinese Muriel, ha invece graziato Buffon.
