Continuano le reazioni sul caso Tavecchio dopo la gaffe di venerd scorso sui calciatori extracomunitari. Dalla serie B, il presidente del Brescia Luigi Ragazzoni ha fatto sapere che il club sosterrà la candidatura di Demetrio Albertini: «Penso che le polemiche sulle dichiarazioni si possano facilmente superare, ha sbagliato ad esprimere un concetto, a tutti capita un calo di zuccheri – ha commentato - Indipendentemente da questo, mi sento di appoggiare una figura come quella di Demetrio Albertini, sia perchè Tavecchio è nella dirigenza sportiva da più di 20 anni, sia per un mero fatto anagrafico: largo ai giovani e ad un po' di rinnovamento, almeno nello sport».
E mentre Joseph Minala aveva fatto sapere di non sentirsi offeso dalle parole del candidato presidente Figc, l'ex calciatore azzurro Joseph Dayo Oshadogan, il primo calciatore nero a indossare la maglia della Nazionale Under 21, è incredulo: «Dispiace perché non si perde mai occasione per mostrare i lati peggiori dell'Italia, accadono cose che ci fanno sempre segnalare in modo negativo. Quello che non ti aspetti è che certe affermazioni vengano dalle istituzioni. È impensabile che una persona che mira alla presidenza della Federcalcio possa dire una cosa del genere, uno rimane basito e incredulo». Secondo Oshadogan, la nuova generazione che può cambiare il calcio italiano è già pronta: «personaggi come Baggio, Cannavaro e Del Piero, gente nuova, persone valide che si sono già distinte sul campo nella loro carriera», spiega l'ex calciatore.
Intanto, i deputati del Pd chiedono al presidente del Coni Malagò di «portavoce della richiesta di un doveroso passo indietro da parte del candidato alla presidenza della Figc».
Ultimo aggiornamento: 15:24
E mentre Joseph Minala aveva fatto sapere di non sentirsi offeso dalle parole del candidato presidente Figc, l'ex calciatore azzurro Joseph Dayo Oshadogan, il primo calciatore nero a indossare la maglia della Nazionale Under 21, è incredulo: «Dispiace perché non si perde mai occasione per mostrare i lati peggiori dell'Italia, accadono cose che ci fanno sempre segnalare in modo negativo. Quello che non ti aspetti è che certe affermazioni vengano dalle istituzioni. È impensabile che una persona che mira alla presidenza della Federcalcio possa dire una cosa del genere, uno rimane basito e incredulo». Secondo Oshadogan, la nuova generazione che può cambiare il calcio italiano è già pronta: «personaggi come Baggio, Cannavaro e Del Piero, gente nuova, persone valide che si sono già distinte sul campo nella loro carriera», spiega l'ex calciatore.
Intanto, i deputati del Pd chiedono al presidente del Coni Malagò di «portavoce della richiesta di un doveroso passo indietro da parte del candidato alla presidenza della Figc».
