Gli imperatori della Transcivetta sono sempre loro, Daniele De Colò e Alessandro Follador.
I secondi sono arrivati 9' dopo: Olivo Da Pra, dopo il terzo posto dello scorso anno nella mista con Daniela Da Forno, si è rimesso in gioco nella sfida principale in coppia con Manuele Speranza. «È Andata bene, sapevamo fin dall’inizio dell’impossibilità di vincere con Daniele e Alessandro che puntavano al record, li abbiamo lasciati andare - dice Olivo Da Pra - dietro abbiamo fatto una gara di gruppo fino al Vazzoler, poi abbiamo attaccato, siamo stati raggiunti, abbiamo tenuto duro e in discesa abbiamo poi fatto la differenza».
La prima coppia mista con Mirko Righele con Federica Boifava è arrivata ai Piani di Pezzè dopo due ore e mezza, per loro la seconda vittoria: 4' in meno di un anno fa ed a pochi giorni alla ultra trail. «È partita come una scheggia - dice Mirko - gli ho chiesto se voleva farmi morire». Federica sostiene: «Abbiamo spinto, siamo contenti, abbiamo fatto anche meglio dell’anno scorso. Abbiamo spinto fino alla morte rispetto alla gara sull’Alta via delle Dolomiti».
Angela De Poi (terza lo scorso anno con Chiara Ladini) e, Tina Sbrissa si sono insediate sul primo gradino del podio femminile e hanno concluso la prova di 55 secondi sotto le tre ore. «Ho cambiato la compagna ma non mi aspettavo ripondesse così, non ha mollato un metro è stata con me fino alla fine» dice Angela De Poi dopo l’abbraccio con Tina che di cuore ricambia: «Tutto bellissimo con la mia socia, non poteva che andare così con la compagna numero uno»