Open d’Italia, Molinari parte bene:
è in testa dopo la prima giornata

TORINO - Stephen Gallacher pu� essere o forse lo sar�, l’unico che potr� ancora qualificarsi automaticamente per la squadra di Ryder Cup in Europa al 71� Open d’Italia, ma ieri Francesco Molinari ha chiuso la sua prima giornata con ben sei di vantaggio proprio sullo scozzese, nel tentativo di convincere Paul McGinley a fare di lui uno dei tre Scelte di Ryder Cup Capitano disponibili. La coppia Molinari- Wiesberger ha un colpo di vantaggio sullo statunitense John Hahn, sul nordirlandese Gareth Maybin, sullo scozzese Richie Ramsay, sull’inglese Richard Bland e sul sudafricano Hennie Otto, vincitore della gara nel 2008. Ha tenuto un bel passo Gregory Molteni, 26° con 70 (-2) mentre ha avuto qualche problema Matteo Manassero, uno dei più attesi protagonisti tra i 23 azzurri in gara, 82° con 73 (+1) insieme all’amateur Michele Cea, che comunque possono recuperare e non uscire anticipatamente dalla gara, così come hanno chances di risalire Andrea Pavan e Lorenzo Gagli, 103.i con 74 (+2), e Marco Crespi, 122° con 75 (+5). «E’ stato un ottimo inizio - ha detto Francesco Molinari - come l’anno scorso, forse anche meglio. Sono partito subito molto bene con birdie sulle prime due buche, poi ho avuto un momento di assestamento e sulle seconde nove sono riuscito ad accelerare il ritmo.



C’è pressione su di me, ero teso e nervoso sulle prime buche, anche perché c’è molto in palio questa settimana, poi sono riuscito a gestire bene le emozioni». Nel suo score sei birdie senza bogey come per Wiesberger. Sono ammessi all’Open 156 concorrenti, secondo l’ordine di merito europeo e, dopo la giornata di oggi, sarà il momento del “taglio” che vedrà i primi sessantacinque giocatori, più gli eventuali pari merito, proseguire gli Open d’Italia.