Assegnato dalla giuria il premio della super combattività del Tour ad Alessandro De Marchi. Il friulano della Cannondale ha fatto parte di cinque fughe, gran parte sulle montagne, in questa Boucle.
Intanto oggi il tedesco Toni Martin ha vinto la ventesima e penultima tappa del Tour, la cronometro individuale da Bergerac a Perigueux, di 54 chilometri chiudendo in 1h06121". Nibali ha chiuso al quarto posto, a meno di 2' dal vincitore e domani sarà in passerella verso i Campi Elisi dove sarà incoronato vincitore 18 anni dopo Pantani.
De Marchi è il sesto italiano a vincere questo premio che fu istituito nel 1956. Il primo italiano super combattivo fu Gimondi nel 1965. Poi due volte Chiappucci nel 1991 e nel 1992. L'anno successivo, nel '93, fu la volta di Ghirotto.
Nel 1994 Poli e nel 2009 al delfino di Bibione (Ve), Pellizotti.
Ultimo aggiornamento: 18:21
Intanto oggi il tedesco Toni Martin ha vinto la ventesima e penultima tappa del Tour, la cronometro individuale da Bergerac a Perigueux, di 54 chilometri chiudendo in 1h06121". Nibali ha chiuso al quarto posto, a meno di 2' dal vincitore e domani sarà in passerella verso i Campi Elisi dove sarà incoronato vincitore 18 anni dopo Pantani.
De Marchi è il sesto italiano a vincere questo premio che fu istituito nel 1956. Il primo italiano super combattivo fu Gimondi nel 1965. Poi due volte Chiappucci nel 1991 e nel 1992. L'anno successivo, nel '93, fu la volta di Ghirotto.
Nel 1994 Poli e nel 2009 al delfino di Bibione (Ve), Pellizotti.
