Piero Marrazzo torna in tv: «A novembre in onda su Rai2. Lo scandalo? Ho sbagliato frequentazioni»

Sabato 19 Ottobre 2013 di Francesco Olivo
Piero Marrazzo torna in tv: «A novembre in onda su Rai2. Lo scandalo? Ho sbagliato frequentazioni»
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Il ritorno di Piero Marrazzo. L’ex governatore del Lazio torner in televisione fra un mese, su Rai 2, come conduttore del programma La Razza Umana in seconda serata. Per Marrazzo si tratta di un ritorno sulla scena pubblica, dopo lo scandalo sessuale che quattro anni fa lo travolse costringendolo a lasciare la presidenza della Regione. L’annuncio è arrivato, dallo stesso giornalista, nel corso di un’intervista andata in onda ieri sera durante il programma Virus. Dopo esser stato a lungo, soprattutto suo malgrado, oggetto delle notizie, Marrazzo decide di provare a tornare alle sue origini: «Torno a fare il mio lavoro. Lo faccio con la voglia di rimettermi dall'altra parte, da quella di chi racconta».



Incalzato dalle domande del conduttore Nicola Porro l’ex governatore ha raccontato la sua verità sulla brutta vicenda che lo ha coinvolto: «Ho avuto delle frequentazioni che non hanno mai influenzato la mai vita politica, ma frequentazioni che un uomo politico non si può permettere. Non ho mai avuto procedimenti penali. Si è detto di tutto e di più, ho ricevuto un attacco violento dalla stampa. C’è un processo dove io sono parte lesa. Io devo essere perdonato solo da mia moglie, dalle mie figlie e dalle persone che mi vogliono bene».



In parte si è trattato di un’autodifesa («in un paese dove regna la corruzione, io non ho mai fatto niente di questo tipo. Ma ho dovuto dimettermi. Sono state dette cose false, che avevo preso soldi pubblici») e in parte un’autocritica: «Berlusconi mi chiama e mi informa di questo filmino. Perché? Non so darmi una risposta. Lì ho commesso un errore: dovevo già avvertire le autorità. Un uomo di potere avrebbe potuto difendersi con mezzi che solo gli uomini di potere conoscono. Io non sono un uomo di potere. L’errore non si trova nella vita privata, altrimenti saremmo un paese bigotto. Io ho sbagliato solo perché ero presidente. La mia vita privata è intervenuta ed è entrata e la rimettiamo dove deve stare».
Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 17:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA