Scotton presidente grazie alla maggioranza La minoranza insorge: "Un altro inciucio"

Venerdì 19 Settembre 2014
BASSANO - (J.L.) Dopo quattro presidenze di commissione al Pd la quinta va a Mariano Scotton di Forza Italia, cioè minoranza: guiderà i Servizi alla persona, le politiche giovanili, lo sport e istruzione. La sua nomina però arriva con voti della maggioranza e con le opposizioni imbufalite e che scelgono di astenersi: «Prendiamo atto che da oggi c'è una maggioranza allargata - tuona Dario Bernardi - Scotton non è espressione unitaria delle opposizioni ma un'autocandidatura appoggiata dai gruppi di maggioranza». «Il mio gruppo mi ha chiesto di candidarmi e così ho fatto - replica Scotton - ma sono e rimango all'opposizione». «Avevate parlato di collaborazione con le minoranze ma questo è l'ennesimo esempio di come alle parole non seguano i fatti - aggiunge Federica Finco - potevate farci scegliere almeno che tipo di commissione avremmo voluto avendo nel nostro cartello una persona competente come Roberto Marin che si sarebbe potuta occupare del bilancio. Invece continuate a fare di testa vostra».
Clima ancor più acceso alla nomina di Mattia Bindella a vice: «Per il gioco delle parti credo ci spetti» - afferma Mariella Merlo (Pd). Apriti cielo: «Siete incoerenti anche su questo - fustiga Tamara Bizzotto - prima ci proponete le vicepresidenze e poi vi prendete questa. Prendetevi anche le altre già che ci siete!».(((lazzarottoj)))