Ricercato bloccato vicino a una chiesa

Mercoledì 23 Aprile 2014
Lunedì sera la Polizia ha arrestato Daniele Cari, 27 anni, di Arsiero, nomade, pregiudicato.
Alle 21, una pattuglia ha notato un individuo gironzolare attorno alla chiesa di S. Leopoldo, a Ca' Baroncello. Gli agenti lo hanno riconosciuto: era il Cari, che nel nostro territorio è "attivo" fin dal 2001 e che possiede molte denunce per, con varie incidenze, danneggiamento, furto, rapina, resistenza, lesioni, falso. Il giovane é stato fermato e portato in Commissariato. Qui è emerso che sul capo aveva un provvedimento di arresti domiciliari emesso dal Tribunale di Vicenza il 27 marzo scorso e un ordine di allontanamento dai Comuni di Schio e Torrebelvicino vergato dal questore di Vicenza il 25 febbraio. Da notare che il 22 gennaio il 27enne era stato raggiunto da un foglio di via anche da Santorso. La prima misura era legata ad un episodio verificatosi lo scorso 13 febbraio quando il Cari, dai Cc, a Schio, fu sorpreso a un bancomat con una tessera non sua. Per questo (uso indebito di carta di credito) fu bloccato e gli fu assegnato l'obbligo di dimora. Ma successivi controlli ad Arsiero dimostrarono che non lo rispettava e quindi il giudice gli ha affibbiato i domiciliari. Dalla fine di marzo Daniele non era stato più rintracciato: la Polizia gli ha notificato i provvedimenti e lo ha portato nella sua abitazione ai piedi del Pasubio.