La sezione narrativa vinta dal marosticense Crestani con "Un cane, un vecchio, la libertà"

Sabato 5 Aprile 2014
BASSANO - È fissata per sabato 12, al museo dell'automobile Bonfanti-Vimar, la cerimonia di premiazione dei vincitori della settima edizione del concorso letterario nazionale Voci Verdi. Promossa dall'associazione culturale bassanese "Và pensiero" guidata da Maria Nives Stevan, la «sfida» di quest'anno ha visto scendere in campo ben 212 partecipanti con 450 opere. Tre i filoni in cui si articola la proposta culturale: accanto a quelli storici della narrativa e della poesia da un paio di edizioni c'è anche quello del fumetto, rivolto in particolare agli studenti. I lavori sono giunti da ogni parte d'Italia e anche dall'estero. «Ma il regolamento del concorso limita la partecipazione ai residenti in Italia - ha spiegato Stevan - quindi le opere inviate da Canada a Brasile non sono state ammesse». La parte del leone l'ha fatta la sezione poesia con oltre 200 elaborati, esaminati dalla giuria presieduta da Maria Antonia Canton. Il primo premio è andato a Yeleisi Cruz Lezcano di Marzabotto, Bologna, che ha scritto «La pelle della terra», precedendo la bergamasca Aurora Cantini con «Pietre antiche della valle». Numerose le segnalazioni e le menzioni speciali fuori concorso. Alta la qualità anche dei racconti in gara per la sezione narrativa. Al primo posto si è classificato il marosticense Stefano Crestani con «Un cane, un vecchio, la libertà»; seconda posizione per Rita Mazzon di Padova con «Io ti sento». La giuria presieduta da Giandomenico Cortese ha poi segnalato altri otto testi. Infine, il filone del fumetto che, a differenza dei primi due segmenti non era a tema libero, ma chiedeva ai partecipanti di esprimersi su «Motori, emozioni e pericoli». Due i gruppi in cui è stata suddivisa la sezione; l'«A» per i giovanissimi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni e il «B» per quelli dai 15 ai 20 anni. La giuria guidata da Laura Vicenzi ha assegnato la medaglia d'oro alla bassanese Anna Girardi con «Una storia di incidenti», mentre quella d'argento è andata a Lorenzo Maria Leone di Monterone di Lecce. Anche in questo caso sono state registrate numerose segnalazioni.