Con una serie di carte false ottenne prestiti per 80mila euro

Giovedì 27 Novembre 2014
BASSANO - Con una serie di trucchi otteneva prestiti dalle banche e poi spariva. In tribunale, a Vicenza, Loris Zamperoni, 56 anni, di Borso del Grappa, è stato condannato a 2 anni di reclusione e 800 euro di multa per truffa, sostituzione di persona, falso e ricettazione.
I fatti contestati risalivano al 2008-2009 ed ebbero luogo inizialmente a Bassano. Zamperoni si presentò alla filiale della Banca Antonveneta di viale Montegrappa, dicendo di chiamarsi Paolo Bordignon e esibendo tanto di carta d'identità, tessera sanitaria, una busta paga e un preventivo d'acquisto: tutti atti che poi risultarono fasulli. Con i documenti riuscì ad avere un finanziamento di 26mila euro. Alcune settimane dopo il 56enne adottò la stessa tecnica alla filiale dell'Antonveneta di via cap. Sella, a Schio (spacciandosi per Dante Cavallin), e all'agenzia dello stesso istituto di via Bassano, a Thiene (affermando di essere Carlo Bizzotto). Nel primo caso intascò 24mila euro, nel secondo 30mila. Dopo alcune altre settimane ulteriori inganni non ebbero successo all'Antonveneta di Creazzo e all'Antonveneta di Carmignano di Brenta (tentata truffa). Infine egli fu individuato dagli ispettori degli sportelli, identificato e denunciato. Dei tre prestiti ricevuti lo Zamperoni non pagò alcuna rata.