Cercansi candidati per la Consulta dei giovani Per la prima sarà costituito un organismo il cui coordinatore si rapporterà direttamente con il sindaco Poletto

Mercoledì 3 Settembre 2014
BASSANO - (R.F) Si cercano candidati per costituire la "Consulta dei giovani". Il festival "#BeYoung", di scena sabato e domenica, sarà anche l'occasione per lanciare ufficialmente la fondazione di un organismo che rappresenterà, a livello comunale, le generazioni di Bassano comprese tra i 16 e ai 25 anni. Una realtà, quella che si andrà a costituire per la prima volta, che darà voce al mondo giovanile, il cui coordinatore si rapporterà direttamente con il sindaco Poletto. Nel corso della manifestazione sarà infatti diffuso il progetto attraverso una postazione e si raccoglieranno le candidature dei ragazzi interessati a far parte della Consulta. Una volta completata la lista dei papabili, si procederà con le votazioni, che avranno luogo il 19 e il 20 ottobre nella sala Tolio di via Da Ponte, dalle 9 alle 19. Dalle consultazioni scaturiranno i nominativi dei 15 giovani che andranno a comporre l'organismo.
«Si tratta di un passaggio importante per Bassano - ha osservato l'assessore alle Politiche giovanili Oscar Mazzocchin - che finora non aveva una rappresentanza ufficiale degli under 25. Ed è singolare, credo, che sia stato proprio un gruppo di ragazzi ad avviare il percorso che ha portato a questo risultato».
A spingere sull'acceleratore della novità è stato il sodalizio Agorà. Nato più di un anno fa su iniziativa di giovani bassanesi dai 16 ai 23 anni con voglia di rimboccarsi le maniche, il gruppo ha di fatto costruito una nuova "piazza". Un'agorà a misura di una generazione che ha deciso di mettersi in gioco per crescere e contribuire al miglioramento del proprio territorio, promuovendo percorsi di partecipazione, in cui proprio i ragazzi siano i principali protagonisti.
Tra le iniziative messe in campo, oltre al festival "Be#Young", c'è anche l'avvio della Consulta, grazie anche all'impostazione flessibile datasi dal gruppo, che si presenta come punto di raccordo, nonché catalizzatore di idee, riflessioni, impegno civico dei giovani invitati a tradurre i progetti in attività concrete e utili alla collettività. Un percorso iniziato con incontri, dibattiti e momenti di formazione durante i quali i ragazzi hanno avuto la possibilità di stringere nuove amicizie e di sviluppare quella sinergia che si crea quando si impara a lavorare in team.