Amani contro la violenza sulle donne: «Aprite gli occhi anche sul resto del mondo»

Lunedì 15 Settembre 2014
MAROSTICA - (G.T.) Amani el Nasif, ragazza siriana di Bassano del Grappa, autrice del famoso libro «Siria Mon Amour», si veste da regina fucsia e posa nella scacchiera al termine dello spettacolo pomeridiano della Partita a Scacchi di Marostica a personaggi viventi per dire «stop alla violenza sulle donne!».
A lanciare la campagna di sensibilizzazione è l'associazione «Women for freedom - Donne per la libertà onlus», presieduta da Davide Parise, organizzazione umanitaria indipendente nata per lottare contro la discriminazione e lo sfruttamento delle donne e dei bambini in condizioni di emergenza, disagio e povertà.
Ieri, nello scenario della splendida Piazza degli Scacchi, Amani El Nasif, emblema della vittoria contro la violenza sulle donne, ha così fatto da testimonial alla campagna, a fianco della regina bianca e della regina nera, e dei personaggi femminili più importati della rievocazione, Lionora e Oldrada.
Davanti al pubblico ha recitato la poesia «Sono una donna» scritta da Joumana Haddad, giornalista libanese, che sta facendo della libertà delle donne medio orientali una sua battaglia. La poesia parla del coraggio nascosto nel silenzio delle donne.
(Nella foto anche altre due rappresentanti femminili: il sindaco della Città di Marostica Marica Dalla Valle e la presidente della Pro Marostica Cinzia Battistello).