BASSANO - (L.V.) Giannantonio Polita, attuale presidente dei Volontari ospedalieri e case di riposo, tracciando un bilancio dell'attività annuale, registra la crescita del gruppo e guarda soprattutto al futuro, a un domani dove i progetti di "Formazione continua" rappresentano insieme una risorsa e una necessità. «Anche il 2013 è stato un anno ricco di novità che ci ha visto crescere costantemente sia nel numero che nella qualità dei volontari - spiega - quindi il lavoro svolto ha portato i suoi frutti». Tra le iniziative volte a incrementare lo spirito di gruppo, l'associazione ha organizzato lo scorso autunno una gita sociale sul lago d'Iseo e Monte Isola. Ma è soprattutto l'attenzione comune al tipo di attività così importante e delicata che va a realizzare il volontario all'ospedale, o in casa di riposo, il collante che unisce e dà forza a queste persone che, quando possono, dedicano il proprio tempo agli altri.
«Nel 2013 - riprende il presidente - abbiamo realizzato quattro incontri di formazione mirati ad aggiornare, verificare e migliorare i comportamenti e le motivazioni a sostegno del servizio. Questo perché lo stimolo a capire meglio l'anziano o il degente in ospedale, lo sforzo per farci più vicini a loro, di palesare i dubbi, gli insuccessi, trovano soluzione nell'apprendere le logiche del pensiero delle persone che avviciniamo nel condividere con i colleghi e con gli esperti le 'incrostazioni' che possono ostacolare la nostra attività».
La crisi economica in atto nel Paese fa sentire le sue conseguenze anche nel campo del volontariato. Spiega Polita: «Questo periodo di crisi preme con particolare vigore su tanti nostri volontari in età lavorativa; la ricerca o la conservazione del posto di lavoro crea non pochi problemi alle famiglie, con conseguenti sospensioni o ritiri dal servizio di alcuni volontari. Li comprendiamo e facciamo loro i nostri più cari auguri, sperando di rivederli presto. Le forze non ci mancano, siamo davvero felici del grande numero di partecipanti al nostro ultimo corso di formazione. Per chi desidera contattarci o seguire le nostre attività abbiamo una pagina Facebook; la nostra mail è volontariospedalieri@gmail.com».
L'biettivo del Gruppo per il futuro è quello di portare sempre più volontari, ben preparati, nelle strutture dove è operativa l'associazione.(((vicenzil)))
«Nel 2013 - riprende il presidente - abbiamo realizzato quattro incontri di formazione mirati ad aggiornare, verificare e migliorare i comportamenti e le motivazioni a sostegno del servizio. Questo perché lo stimolo a capire meglio l'anziano o il degente in ospedale, lo sforzo per farci più vicini a loro, di palesare i dubbi, gli insuccessi, trovano soluzione nell'apprendere le logiche del pensiero delle persone che avviciniamo nel condividere con i colleghi e con gli esperti le 'incrostazioni' che possono ostacolare la nostra attività».
La crisi economica in atto nel Paese fa sentire le sue conseguenze anche nel campo del volontariato. Spiega Polita: «Questo periodo di crisi preme con particolare vigore su tanti nostri volontari in età lavorativa; la ricerca o la conservazione del posto di lavoro crea non pochi problemi alle famiglie, con conseguenti sospensioni o ritiri dal servizio di alcuni volontari. Li comprendiamo e facciamo loro i nostri più cari auguri, sperando di rivederli presto. Le forze non ci mancano, siamo davvero felici del grande numero di partecipanti al nostro ultimo corso di formazione. Per chi desidera contattarci o seguire le nostre attività abbiamo una pagina Facebook; la nostra mail è volontariospedalieri@gmail.com».
L'biettivo del Gruppo per il futuro è quello di portare sempre più volontari, ben preparati, nelle strutture dove è operativa l'associazione.
