Venezia, un Carnevale di gusto

Nel Carnevale 2015 non solo maschere, ma anche cibi, golosità e storie culinarie. «La festa più golosa del mondo», presentata ieri, apre le porte all'Expo e al suo leit motiv per declinarlo in tutti i suoi appuntamenti. Ad aprire le danze è la tradizionale festa veneziana, che sabato 31 (dalle 17.30) porterà centinaia di imbarcazioni a remi nel rio di Cannaregio dove saranno posizionati banchetti che distribuiranno più di 25mila «cicheti», mentre sulla testa galleggeranno 4 mongolfiere dove avrà luogo lo spettacolo «Il magico banchetto - una favola del cibo a Venezia» sul tema del food (lo show di ripeterà alle 18 e alle 20). Domenica 1 si torna in rio di Cannaregio con il corteo di regatanti che partirà da Punta della Dogana alle 11: stavolta niente mongolfiere, ma sulla testa delle persone ci sarà il pianista padovano Paolo Zanarella, che suonerà sospeso a sei metri d'altezza. Sabato 7 sarà inaugurato il «Gran Teatro di Piazza San Marco», che ospiterà tutti i giorni performance di acrobati e artisti e il concorso della maschera più bella. Sabato 7 sarà anche il giorno dedicato alla consueta «Festa delle Marie», con il corteo delle più belle fanciulle di Venezia, scelte da una giuria d'onore e votate anche dai lettori del Gazzettino, trasportate - alle 14.30 da San Pietro di Castello a San Marco - su portantine da gondolieri. A San Marco si concentreranno anche i 3 voli: domenica 8 alle 12 il «Volo dell'Angelo» con Marianna Serena (Maria del 2014) che si lancerà dal campanile; domenica 15 alle 12 il «Volo dell'Aquila» che sarà interpretato da un personaggio ad oggi top secret; martedì 17 alle 17 lo «Svolo del Leon», il gonfalone di San Marco che sarà issato al Campanile a chiusura del Carnevale. Come spiegato dall'amministratore unico di Vela spa, Piero Rosa Salva, e dal subcommissario Sergio Pomponio, la direzione artistica affidata a Davide Rampello per il quarto anno consecutivo ha concentrato anche i suoi sforzi nell'intento di decongestionare San Marco e altre zone «critiche» della città a livello di rumorosità e di pressione turistica a favore di aree meno impattanti dal punto di vista della popolazione: come, ad esempio, l'Arsenale, che nei giorni 7 e 8 febbraio, e dal 12 al 17 febbraio, diventa il fulcro di appuntamenti serali, animazioni con artisti di strada, uno speciale spettacolo teatrale dedicato a «Il signore del baccalà», ossia Pietro Querini. E ancora, fuochi pirotecnici, danza verticale, live concert e djset.
I musei civici di Venezia proporranno itinerari tematici con performance, laboratori, concerti e pièce teatrali dalle 11 alle 17. Per tutta la durata del Carnevale a palazzo Mocenigo e Cà Rezzonico ci sarà lo spettacolo «Women in love - ovvero le donne di Shakespeare». Tra i vari eventi, l'Archivio di Stato aprirà le sue porte per la mostra «Carte in tavola», ma si contano anche concerti e lo show di prestidigitazione del mago Silvan.
Per i più piccoli, la rassegna teatrale «Fondamenta kids» al teatro Fondamenta Nuove (31 gennaio, 7, 14 e 15 febbraio), i «Kids days» alla Peggy Guggenheim, «Tutti a favola» alla Querini e i «Selfie in mostra tra galani e frittelle» alla Casa dei Tre Oci. Anche Mestre e la terraferma celebreranno il Carnevale: tra gli eventi, domenica 15 in piazza Ferretto il «Volo dell'asino», i concorsi dedicati alle mascherine più belle, la «Sfilata dei carri allegorici» sabato 14 febbraio alle 15 a Marghera. Tutto il programma giornaliero si può scaricare dal sito www.carnevale.venezia.it.
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