Un esperto di dialetto in campo per "tradurre" le intercettazioni

Venerdì 27 Febbraio 2015
Un esperto di dialetto in campo per "tradurre" le intercettazioni
(G.P.B.) Ci sarà bisogno di un esperto di dialetto veneziano per interpretare nel dettaglio le intercettazioni telefoniche del processo sulla ristrutturazione dell'Hard rock cafè. Ieri la Procura, ha contestato alcune trascrizioni per cui è stato deciso di affidarsi ad une esperto per chiarire il significato esatto delle telefonate e la verifica verrà fatta il 19 marzo. Al centro del processo, su una presunta corruzione, ci sono il dirigente comunale Roberto Maschio, 62 anni e l'imprenditore Riccardo Depietri, 54 anni. Maschio è accusato di non aver notificato un diniego a una domanda di sanatoria, consentendo a Depietri di non pagare una multa da 500 mila euro. La Procura sostiene inoltre che al dirigente, come ringraziamento, siano state consegnate bottiglie di prosecco e un prosciutto. Ieri è stata sentita una dipendente comunale che ha ribadito che i ritardi riguardavano anche altre pratiche simili (il numero era considerevole), ricordando di aver ricevuto anche lei per Natale alcuni omaggi da Depietri. I difensori (gli avvocati Niero, Muffato, Garbisi e Bertocco) hanno quindi incaricato un consulente per un'indagine statistica sui tempi di rilascio delle pratiche nel 2009 e questo aspetto sarà completato il 30 aprile. Poi ci saranno le deposizioni di Maschio e di altri tecnici comunali.
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