Troppi visitatori con il coltello Trattenuto anche un taglierino

Sabato 18 Aprile 2015
A quanto pare non sono casi isolati, quelli di persone che girano con un coltello (anche di piccole dimensioni) in tasca o nella borsa. A giudicare da un sommario bilancio dei primi due giorni di controlli al palazzo di giustizia di piazzale Roma, pare che una grande quantità di persone giri con uno di quegli arnesi in tasca. Non solo illegali, certo, ma il solo fatto che ne vengano scoperti così tanti, dovrebbe far pensare le autorità sulla reale percezione di sicurezza tra la popolazione.
Anche ieri le guardie della Sicuritalia hanno bloccato moltissime persone che avevano il classico coltellino multiuso svizzero. Multiuso per aprire buste e scatoloni, certo. Ma non per entrare in un palazzo di giustizia dopo quello che è accaduto a Milano.
È stato trovato ancora un uomo con il coltello "butterfly", a farfalla e anche uno con un taglierino apparentemente innocuo, ma che serve anche per portare a termine rapine anche nelle banche.
Insomma, il lavoro al metal detector all'ingresso è appena cominciato e tutto lascia intendere che ci vorranno molte settimane prima che la gente comprenda che non può comparire di fronte ad un giudice con un'arma in tasca.
Trattenuto anche un bastoncino per selfie, apparentemente innocuo, ma che può essere usato come un manganello, come hanno già fatto alcuni venditori abusivi nei confronti di chi li redarguiva.
Tutta la merce trattenuta all'ingresso è stata restituita all'uscita dei proprietari.
Non hanno avuto seguito, invece, le proteste di alcuni avvocati, che chiedevano un percorso preferenziale.
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