Tronchetto, il Comune vende per tentare di fare ancora cassa

Sabato 23 Maggio 2015
La delibera mette lì fior fior di milioni. Ca' Farsetti ci riprova. E si raccomanda allo "stellone" ammesso e concesso che qualche soldino possa arrivare nelle casse del Comune. Proprio in questi giorni, il commissario straordinario Vittorio Zappalorto con i poteri della giunta comunale, su proposta del subcommissario Michele Scognamiglio, ha approvato un nuovo piano di alienazioni e/o dismissioni triennali mettendo sul mercato edifici, "contenitori" e spazi comunali nell'estremo tentativo di raggrannellare più di qualche spicciolo.
E tra questi, tra i beni immobili che il Comune vorrebbe liberarsi, vi è una grande area del Tronchetto, quella per intenderci della zona dove un tempo si trovava il PalaFenice, dove dovrebbe essere realizzata la caserma dei Carabinieri e dove oggi vengono posteggiati bus e caravan. Ma non solo. Nella "lista" delle vendite, Ca' Farsetti ci ha piazzato anche un'altra fetta del Tronchetto, quella che fa riferimento al vecchio cantiere Actv. Nel complesso, Ca' Farsetti cerca un acquirente o più compratori per una buona metà dell'Isola Nuova.
Per quel che riguarda il 2015, il Comune ha inserito nell'elenco altri beni immobili, peraltro già inseriti in precedenti, analoghi tentativi di alienazione di beni di proprietà ma che nel tempo non hanno avuto esito positivo. Tra questi vale la pena di ricordare l'ex convento di San Mattia a Murano; la scuola Manuzio a Mestre, la Torre di Sant'Andrea a Piazzale Roma e pure una serie di appartamenti, tra i quali uno in Francia. Nel complesso, il totale delle presunte alienazioni per l'anno 2015 ammonterebbero a 32 milioni e mezzo di euro. Per il 2016, l'elenco prevede tra l'altro alcuni immobili alle Conterie di Murano; il garage interrato di Piazzale Candiani; l'ex Terminal di Fusina, Palazzo Corner Contarini, ma anche alcuni posti auto a Mestre in via Manin e altri beni minori, il Comune punterebbe ad incassare 27 milioni di euro.
Infine, l'ultima e terza tranche del piano di alienazioni del Comune. In questo elenco figurano Palazzo Poerio (rimasto desolatamente invenduto nelle passate edizioni del bando di alienazione) così come l'incubatore di imprese a Ca' Emiliani e una porzione del complesso La Favorita al Lido. L'ammontare complessivo dei beni una volta alienati dovrebbe portare alle casse del Comune all'incirca 22 milioni e mezzo di euro per il 2017. Vale la pena sottolineare che si tratta di importi che potranno essere messi nel bilancio comunale solo quando, anche singolarmente, i beni immobili verranno ritenuti definitivamente venduti.
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