Tra una settimana la nuova squadra

Giovedì 2 Ottobre 2014
Tra una settimana la nuova squadra
Cambio di guida a Ca' Foscari: Carlo Carraro ha lasciato l'incarico e al suo posto come rettore è subentrato Michele Bugliesi, finora direttore del Dipartimento di Scienze ambientali, informatica e statistica. Nessuna cerimonia ufficiale per lo scambio delle consegne: Bugliesi preferisce attendere una settimana per presentare la sua nuova squadra, mentre Carraro ha affidato i saluti all'ateneo ad un comunicato in cui, in 47 pagine, riassume 5 anni di attività. «Nel prendere il testimone alla guida dell'Ateneo – ha unicamente dichiarato Michele Bugliesi – sento la responsabilità di questo ruolo, ma anche l'entusiasmo di un'avventura in cui ci poniamo obiettivi precisi di crescita nella ricerca e nella didattica, di apertura internazionale e di interazione con la città. È una sfida importante, che dovremo coniugare con l'esigenza, altrettanto importante di riportare un clima sereno, di condivisione e di dialogo tra le tante componenti dell'Ateneo». Bugliesi ha anche ringraziato Carraro, «di cui ho apprezzato l'energia e la capacità di dare slancio innovativo all'ateneo nella ricerca, nella capacità di raccolta di finanziamenti e di visibilità a tutti i livelli». Di sicuro Bugliesi non farà sue alcune scelte del suo predecessore, in primis la permuta/vendita di Ca' Cappello, Ca' Bembo e Palazzina Cosulich con l'ex palazzina Enel, tanto caldeggiata da Carraro: il nuovo rettore intende rivalutare le scelte del piano edilizio ed esaminare il progetto insieme ai due dipartimenti di lingue interessati, così come intende ripristinare le condizioni di serenità e motivazione per il personale tecnico amministrativo, e stabilire un dialogo con le rappresentanze studentesche e dei lavoratori. Ca' Foscari assumerà un assetto diverso, con maggiore autonomia ai dipartimenti e la modifica del Cda, aumentando la componente interna. La rivoluzione riguarderà anche la Fondazione Ca' Foscari, tuttora presieduta da Carraro, a cui il nuovo rettore vuole dare un ruolo definito, disciplinando il trasferimento di fondi e risorse, e creando parità di condizioni tra personale interno e quello della Fondazione stessa. I grandi eventi continueranno ma con maggior coinvolgimento interno e delle famiglie.
Nel suo messaggio di congedo Carraro sottolinea come Ca' Foscari sia oggi diventata uno dei migliori atenei italiani e punta a concorrere sempre di più su scala internazionale. «Questo meccanismo di crescita – afferma Carraro - costituisce un punto di non ritorno». Riguardo le scelte edilizie dichiara come nei cinque anni del suo mandato abbia preso vita un ambizioso piano di sviluppo: è stato portato a termine il campus scientifico di via Torino, sono state adeguate le strutture di Palazzo Moro, Ca' Dalla Zorza, ricavato cinque nuove aule per 150 posti complessivi nell'edificio Rio Nuovo e portato a termine la ristrutturazione della sede di Ca' Dolfin, ceduta in gran parte alla Fondazione Ca' Foscari. Sono state anche trovate le risorse per avviare la seconda fase dei lavori di ristrutturazione del campus di San Giobbe ed è in partenza la nuova residenza universitaria a Santa Marta.
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