DOLO - The Beards e il sogno americano di un duo musicale della Riviera del Brenta che canta anche in dialetto veneto. Oltreoceano la loro musica è chiamata "Spaghetti Americana". In Italia è quasi sconosciuta, in America furoreggia. The Beards (foto) hanno alle spalle cinque album musicali prodotti in Riviera del Brenta e curati dall'etichetta statunitense "America Recordings". Musica che parla di miti, leggende e culture venete. Il duo barbuto The Beards, composto dal dolese Emanuele Marchiori (voce, piano, batteria, organo, banjo, fisarmonica, armonica) e dal vigonovese Massimiliano Magro (voce, chitarra e basso) sta conoscendo oltreoceano un successo che assomiglia molto a una favola. Hanno venduto più di 25mila dischi, più di 50mila download e 100mila streaming sugli store digitali. I due musicisti veneti assemblano blues, rock, country e cajun. Western all'italiana e un modo bizzarro di rielaborare le sconfinate praterie del west. Una musica che negli Stati Uniti tira. Canzoni cantate in inglese, italiano e anche in dialetto veneto. «Un'idea pazza che invece ha funzionato - dice Massimiliano Magro - Durante il tour di anteprima americana abbiamo esaurito completamente la prima tiratura e attualmente l'album continua a ricevere ordinazioni da tutto il mondo, in particolare dagli States. Arrivano ordini da tutta Europa e persino dal Giappone, ma in Italia è quasi sconosciuto». È cominciato tutto con il primo album intitolato "Mephisto Potato Sauce", inciso in Riviera del Brenta nel 2006. Una musica che negli States è stata ribattezzata "Spaghetti Americana". Il loro primo tour in America ha registrato 18 concerti tra l'Ohio, la Florida e New York. Cantano insieme da una decina d'anni. Le loro canzoni sono conosciute anche in Messico, Colombia, Argentina, Spagna, Portogallo e Brasile". Dopo "Mephisto Potato Sauce" sono arrivati "Diggin'Fingers" (2008), "Muskito" (2012), "Widmann's Mansion" (2013) e "El Brigante" (2014). È in uscita il loro nuovo disco "Freak Town".
Vittorino Compagno
Vittorino Compagno
