Sfrattato a 98 anni, anche il Sunia si mobilita

Sabato 1 Agosto 2015
È stato convalidato ieri lo sfratto per finita locazione di Gino Zennaro: il prossimo 2 gennaio, il professore ormai novantottenne dovrà lasciare la casa in cui risiede da oltre 70 anni, a Dorsoduro. Il giudice Silvia Bianchi ha concesso alcuni mesi all'anziano professore per andarsene e, con molte probabilità, ci sarà qualche rinvio, come sempre accade nelle fasi esecutive. Il Sunia, il sindacato degli inquilini, ha già annunciato, peraltro, una mobilitazione a sostegno di Gino Zennaro, al fine di consentirgli di evitare un traumatico cambio di residenza alla sua veneranda età.
Il suo contratto di affitto è scaduto il 31 dicrmbre del 2014 e i proprietari, una coppia di vicentini, residente a Vigodarzere, gli ha dato lo sfratto. Non è escluso che l'appartamento cerrà utilizzato in futuro per affitti turistici, così come avviene per altri alloggi dello stesso palazzo.
A sostegno del professor Zennaro dei giorni scorsi sono scesi in campo il titolare dell'Harry's Bar, Arrigo Cipriani e il dottor Giancarlo Bottecchia, che fu suo studente al liceo Marco Polo qualcosa come 67 anni fa, i quali hanno chiesto che lo sfratto venga sospeso.
Zennaro è un personaggio conosciuto e stimato in città: è stato uno dei precursori dell'insegnamento legato ai moderni metodi elettronici e con, il patrocinio dell'Unesco, creò Telescuola. Le sue qualità didattiche e il suo valore umano di insegnante e di preside, apprezzati da tanti a Venezia, sono stati ufficialmente riconosciuti con la nomina a Cavaliere Ufficiale.
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