Raddoppio degli approdi Un conto da due milioni

Martedì 1 Settembre 2015
Il nuovo pontile delle Guglie è in funzione dallo scorso 28 agosto e così ieri l'inaugurazione ufficiale, con il tradizionale taglio del nastro, è stata l'occasione per l'assessore alla Mobilità e trasporti, Renato Boraso, l'amministratore delegato Gruppo Avm e Actv spa, Giovanni Seno, e il presidente di Avm, Alessandro Moro, per fare il punto sugli interventi in atto. «È questo il decimo pontile messo in sicurezza e raddoppiato - ha affermato Boraso - con una spesa complessiva di 2.057.000 euro, nel quadro degli interventi decisi dopo l'incidente in Canal Grande che è costato la vita a un turista tedesco». Boraso ha quindi illustrato i costi dei singoli interventi già conclusi: Santa Chiara 878 mila euro, San Zaccaria-Danieli 43mila euro, San Zaccaria Jolanda 44mila euro, San Marco-Vallaresso 40mila euro, San Marcuola (raddoppio) 190mila euro, San Basilio 80mila euro, Bacini Arsenale Nord 40mila euro, Faro Rocchetta 84.500 euro, Rialto 514mila euro e Guglie (raddoppio) 144mila euro.
«Sono ancora in corso i lavori sui pontili degli Scalzi (raddoppio, costo 464mila euro) e Santa Maria del Mare (100mila euro) - ha concluso Boraso - Ora stiamo studiando soluzioni che limitino i passaggi soprattutto del traffico commerciale. Su questo puntiamo molto sull'interscambio del Tronchetto: abbiamo ricevuto due offerte da ditte veneziane e nei prossimi giorni la commissione deputata verificherà la più valida». «L'intervento sul pontile delle Guglie ha modificato la configurazione dell'approdo - ha detto Seno - così da poter disporre di un pontone galleggiante per ogni senso di marcia, a favore di un maggior confort per i passeggeri e di una razionalizzazione dei flussi di transito. In questo modo siamo riusciti ad evitare le code di battelli in attesa di attracco. Abbiamo poi usato i pali di ancoraggio dei pontili in acciaio: la progressiva sostituzione dei 100 pali in legno finora in uso ci consentirà un risparmio annuo di 500mila-1 milione di euro».
Il nuovo approdo è stato realizzato con lo stesso materiale proposto nei recenti interventi di rinnovo dei pontili eseguiti da Pmv, ovvero fondazione su pali e struttura principale in calcestruzzo, pavimento in legno e finiture in acciaio inox. Il pontile è poi dotato di nuovi impianti di approdo e pannelli che favoriscono la ricerca delle informazioni (orari e info di servizio), nei pressi dell'approdo è presente una struttura di vendita (edicola) per l'acquisto dei titoli di viaggio. «Abbiamo dovuto spostare il pontile - ha concluso Seno - per le concessioni esistenti sul canale, cercando di compenetrare le ragioni dei concessionari con quelle delle manovre dei battelli e il raddoppio dei pontili. Purtroppo non è la parte più larga del canale e bisognerà fare attenzione nelle manovre».
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