Se le azioni previste dal Piano sono a medio e lungo termine, tre, invece, partiranno già nel secondo trimestre del 2015: il restyling di Ca' Noghera e la manutenzione di Ca' Vendramin, il miglioramento del servizio di accoglienza e infine l'offerta, complementare al gioco, di intrattenimenti vari che fino ad ora è stata giudicata non sufficiente, come è stata insufficiente l'attenzione ai turisti.
Per Ca' Vendramin sono programmati molti interventi ma non strutturali: da rilevare il ripristino del bar "Wagner" che sarà accessibile non solo dalle sale gioco ma anche dall'esterno, e la possibile apertura di negozi o show room di marchi del lusso come Lamborghini o Damiani.
A Ca' Noghera gli interventi saranno più corposi e più costosi, anche per recuperare la sala 7 (che sarà dedicata all'intrattenimento), la tensostruttura e l'Arena che sono ampiamente sottoutilizzate: tra l'altro verrà finalmente rifatto il portale di accesso ormai datato, e creata una segnaletica interna più efficace.
Quanto al marketing la strategia sarà molto aggressiva, soprattutto in internet: siti specializzati, social network, compagnie crocieristiche e aeree, enti di formazione del settore, marchi del lusso. Sarà una strategia per contattare i turisti prima ancora che arrivino in città, quando sono in partenza per Venezia con i motori di ricerca Booking, Trivago, Tripadvisor... E ancora, fisicamente, pubblicità negli ippodromi, stadi di calcio e tutti gli altri luoghi dove possono esserci persone interessate al gioco. (e.t.)
© riproduzione riservata
Per Ca' Vendramin sono programmati molti interventi ma non strutturali: da rilevare il ripristino del bar "Wagner" che sarà accessibile non solo dalle sale gioco ma anche dall'esterno, e la possibile apertura di negozi o show room di marchi del lusso come Lamborghini o Damiani.
A Ca' Noghera gli interventi saranno più corposi e più costosi, anche per recuperare la sala 7 (che sarà dedicata all'intrattenimento), la tensostruttura e l'Arena che sono ampiamente sottoutilizzate: tra l'altro verrà finalmente rifatto il portale di accesso ormai datato, e creata una segnaletica interna più efficace.
Quanto al marketing la strategia sarà molto aggressiva, soprattutto in internet: siti specializzati, social network, compagnie crocieristiche e aeree, enti di formazione del settore, marchi del lusso. Sarà una strategia per contattare i turisti prima ancora che arrivino in città, quando sono in partenza per Venezia con i motori di ricerca Booking, Trivago, Tripadvisor... E ancora, fisicamente, pubblicità negli ippodromi, stadi di calcio e tutti gli altri luoghi dove possono esserci persone interessate al gioco. (e.t.)
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