NOALE - Ci siamo. Sono partiti. Prima tappa: Nimes, Francia. Il padre di Santiago Berto, il bambino di otto anni scomparso nel tragico incidente del 24 febbraio scorso lungo la Noalese, e altri 13 amici hanno intrapreso ieri l'avventura che li porterà a percorrere in bicicletta quasi 900 chiilometri per ricordare il piccolo Santi. Da Moniego a Roncisvalle (Spagna), da Roncisvalle a Santiago De Compostela e da qui a Finisterre, i confini della terra. Un'idea che è venuta agli amici del gruppo MTB (Mountain Bike) Team di Noale, dopo che il padre di Santi, Stefano Berto, aveva già percorso nel 2000 il Cammino. Esattamente alle quattro in punto di ieri notte (mercoledì) sono partiti da Moniego con le auto prelevando uno ad uno i ciclisti. Stefano Berto, Michele Maretto, Loris Famengo, Cristian Minto, Michele Vedovato, Federico Pasquali, Carlo Fascina, Mariano Stevanato, Walter Vecchiato, Alessandro Beriozza, Alberto Scavazzon, Marco Pillon, e i due supporter Don Mario e Fortunato Benfatto. «Domani - oggi per chi legge ndr - alle otto in punto comincia il cammino». «Ora abbiamo nel cuore un desiderio - si legge nel programma dei ciclisti - che ci porterà lontano. Pedaliamo verso la nostra stella: Santiago!». Quasi 900 chilometri quindi da percorrere tutti in bici e arrivo a Finisterre il 4 settembre.
Serenella Bettin
© riproduzione riservata
Serenella Bettin
© riproduzione riservata
