L'ultima proroga è fino al 7 settembre, dopodiché la famiglia di Consuelo Giordani, con due minori di 9 e 13 anni, si ritroverà in strada. Ieri, oltre all'ufficiale giudiziario che si è recato in calle Volpi a Murano per l'ennesima volta, c'erano due responsabili del Comitato per la famiglia, Silvana Tosi e Adriano Rosa, a sostenere la famiglia muranese sfrattata per morosità. «La proprietaria dell'alloggio ha ragione perché sono due anni che la famiglia non riesce a pagare l'affitto e con grande umanità ha concesso l'ultima proroga - spiega Tosi - quello che è latitante è il Comune. Non capisco: il marito ha perso il lavoro due anni fa, la signora prende 850 euro lordi e deve pagare più di 700 euro di affitto. Ovvio che non ce la fanno». Il Comitato, che ha già parlato con il dirigente comunale competente, ha ottenuto l'aiuto solo per una proroga e un contributo all'affitto per un altro appartamento privato. «Abbiamo chiesto che venga assegnata loro, anche temporaneamente, una casa di edilizia pubblica - continua la responsabile del comitato - ma non c'è verso». Intanto, il Comitato annuncia di sostenere la famiglia in qualsiasi forma. «Faremo lo sciopero della fame - annunciano - oppure andremo a protestare a Cà Farsetti».
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