Lettera aperta: «Subito un'azione con le istituzioni»

(r.ros.) Affrontare la situazione del degrado che affligge il centro di Mestre con un confronto su idee e soluzioni. A chiederlo attraverso una lettera aperta al prefetto Domenico Cuttaia, unitamente al questore Sanna e al commissario Zappalorto, è il Comitato Sos Mestre, nato dall'iniziativa di un gruppo di giovani mestrini residenti e che da tempo documenta e cerca di combattere a suon di segnalazioni sui social network e alle forze dell'ordine il disagio che molti cittadini registrano ogni giorno in varie zone della città. «Consci del particolare momento di debolezza politica in cui versa la città ed anche consapevoli degli sforzi che le forze dell'ordine quotidianamente sostengono, ma che tuttavia non sono sufficienti a migliorare la situazione, Vi richiediamo una possibilità di incontro con l'obiettivo di apprendere da parte Vostra se e quali sono gli eventuali programmi e collaborazioni tra Istituzioni ed autorità per far fronte ai disagi in parola - scrivono nella lettera -. Il livello di allarme e di disagio nella popolazione è così alto, da consigliare un'azione coordinata e condivisa piuttosto che rischiare soluzioni operative eccessive e pericolose». Il Comitato Sos Mestre propone una strada di collaborazione. «In occasione di tale incontro potranno emergere anche idee e soluzioni riconducibili al buon senso ed alla grande voglia di tutti di rovesciare l'attuale stato di cose. Quanto richiesto non riteniamo possa essere ulteriormente rinviato e per tale motivo confidiamo nella Sua capacità di ascolto e nel Suo senso della collettività. Una nostra delegazione è disponibile in qualsiasi momento a meglio approfondire e dettagliare i termini della questione».